Si è tenuta oggi nel palazzo comunale, la cerimonia per l’anniversario della liberazione d’Italia. Una celebrazione molto partecipata – sala al completo impreziosita per l’occasione da un quadro di Giovanni Lazzarini (Menghino) gentilmente offerto dalla famiglia – che ha visto gli interventi del sindaco Giorgio Del Ghingaro, Anpi Viareggio, e dell’associazione Libera. Ospite d’onore Lorenzo Guadagnucci, autore del libro «Era un giorno qualsiasi» sulla strage di Sant’Anna di Stazzema.

Il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha salutato i presenti e sottolineato l’attualità del 25 Aprile: «Le ragioni del 25 Aprile stanno come monito e risposta contro ogni sopruso, contro ogni illecito. Contro il facile populismo. Le ragioni del 25 Aprile sono l’Europa unita, la democrazia, la nostra Costituzione, la pace che anche quando ci investono echi di guerra, diamo per scontata e che scontata non è mai».

25 Aprile viareggio

Una festa di tutti, ha detto ancora il primo cittadino, non vuoto reducismo ma celebrazione di vita: «Oggi è un giorno speciale per il nostro Paese. Una data che è monumento pubblico ma inevitabilmente, anche ricordo privato: di un racconto, di un libro, di storie familiari sentite centinaia di volte. Una data dalla quale nessun italiano, qualunque sia la sua formazione, a qualunque colore politico appartenga, può prescindere (…). Il 25 aprile è una data di rinascita. E’ celebrazione di vita – ha detto il primo cittadino -. Perché se la Libertà è fondamentale, dobbiamo avere anche il coraggio di difenderla e di festeggiarla, che non vuol dire per forza abbandono ad un vuoto reducismo».

«E’ uso comune dire che celebrazioni come questa aiutino a “Fare memoria”. E’ vero – ha concluso -. Ma io, davanti ai ragazzi di 73 anni fa, e a quelli di oggi che sono in questa sala dagli occhi magari persi nei telefonini, ma comunque ancora e sempre liberi: a voi e a loro, preferisco dire che ogni 25 aprile, di ogni anno che passa, di ogni celebrazione, disertata o partecipata, per ogni volta che o sguardo cade su quella data tinta di rosso nel mese che sa più di tutti di primavera, costruiamo un po’ di futuro».

25 Aprile viareggio

L’incontro ha fatto seguito alla deposizione di una corona al monumento ai caduti in piazza della Pace a Torre del Lago, alle 10 in piazza Garibaldi a Viareggio, e all’alzabandiera di fronte al municipio. Hanno partecipato alla cerimonia i ragazzi della scuola media Gragnani di Torre del Lago e la banda Pacini di Viareggio.

Alle 12, infine, le celebrazioni si sono spostate in Largo Risorgimento per un breve concerto.

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