Lo stupore della notte, P. Pulixi, Rizzoli, 2018

I poliziotti non dicono mai addio”

Pulixi è tornato in libreria con Rizzoli Nero pubblicando il romanzo “Lo stupore della notte”. L’ormai affermato scrittore del noir ha utilizzato gli strumenti del genere letterario per affrontare un tema delicato, considerato tabù anche nell’ambiente letterario: il terrorismo di matrice islamica sul nostro territorio.

La storia si svolge a Milano, una Milano inquadrata con minuzie di dettagli dove sono percorribili itinerari lungo i luoghi in cui si snoda la vicenda. Strade, locali, palazzi sono realmente esistenti, eccetto il ”Lovers Hotel” (che riprende la prima audio serie realizzata da Pulixi con Carlotto), un non luogo dove lecito e illecito si giocano partite fondamentali.

Protagonista dell’opera è Rosa Lopez, poliziotta a capo dell’antiterrorismo con esperienza nella guerra balcanica e nel contrasto alla ‘ndrangheta. Rosa Lopez è un personaggio innovativo rispetto ai clichè del noir, dove le donne sono confinate nei ruoli di dark lady o di vittima. La protagonista di Pulixi è competente, determinata, audace senza rinunciare alla propria femminilità. Una femminilità che si traduce in passione e istinto, cercando di tenere alta sempre l’attenzione della sbirra. Vive col pensiero del compagno in coma a seguito di un attentato e verso il quale sente ancora un legame stretto, frequenta con crescente intimità un noto chirurgo milanese, Giulio Reale. Nell’approfondimento psicologico di questo personaggio sentiamo l’eco di altre figure femminili con cui Pulixi ha anticipato questa rivoluzione, come per esempio Carla Rame, una delle protagoniste de “L’ira di Venere”.

Nel frattempo, il “maestro” sta architettando un piano diabolico che porterà agli attentati simultanei in numerose zone di Milano quali la Galleria Vittorio Emanuele, Piazza del Duomo e i Navigli.

La schiettezza narrativa di Pulixi è uno dei dati rilevanti del libro: supportato dai rigorosi metodi propri dell’ inchiesta giornalistica, l’autore mette nero su bianco le paure, i sentimenti, i finanziamenti delle cellule terroristiche, i legami tra cosche e territorio, facendo dell’esattezza e della precisione un elemento di forza della storia.

Lungo la storia di Lopez quella che scorre nei nostri occhi non è solo una passeggiata ad alta tensione per Milano: l’autore ci porta nelle caratteristiche della metropoli costellata di convivenze multiculturali, bande giovanili, i luoghi dell’abuso e della droga. Il tutto viene proposto al lettore con grande equilibrio, attenendosi alla fedeltà al reale e, al contempo, alla materia narrativa.

Gli elementi così si intrecciano costituendo un thriller complesso, profondo, capace di attingere a più generi per reinventare le caratteristiche tipologiche del noir e rinnovarlo. Il ritmo è incandescente: approfondimento psicologico dei personaggi, analisi dei contesti, azione e souspance amalgamati con intervalli di introspezione, coinvolgono il lettore in ogni pagina.

L’opera risulta ben architettata, dall’approfondimento psicologico dei personaggi alla dinamica del ritmo narrativo, il lettore si troverà faccia a faccia con il terrore e le ossessioni jihadiste.

Di sicuro Rosa Lopez resta nella memoria del lettore perché capace di sintetizzare, nelle sue umane contraddizioni e fragilità, l’interezza di una donna al culmine della carriera poliziesca ma anche un universo femminile costellato di passione.

Su spotify è disponibile la play list del romanzo

https://open.spotify.com/user/oj9smy0u9yat650pk9jxk7qqg/playlist/293rwAEYbz4kjBuakcGylD?si=QYsSQ0a7QRCLEuc0AtOLiQ

L’autore

Pier Giorgio Pulixi (1982) è tra i più affermati scrittori di noir della sua generazione. Cresciuto nel collettivo Sabot guidato da Massimo Carlotto, Ha pubblicato numerosi libri, fra cui le serie su Biagio Matteo e su “I canti del male”. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti, rappresentando l’Italia in numerose rassegne internazionali di genere.

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Lo stupore della notte recensione libro

ultimo aggiornamento: 17-06-2018


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