22 anni dopo la ferita è ancora aperta. A Pietrasanta, come in tutta quella parte della Versilia che il 19 giugno 1996 fu travolta da una violenta ondata di acqua e fango. Si contarono un disperso e 14 morti, tra i quali i piccoli Alessio e Giulia. Una tragedia dalla quale la Versilia così duramente colpita si rialzò grazie anche all’aiuto di tanti volontari giunti da ogni parte d’Italia. Ogni anno, tuttavia, si torna a ricordare quel terribile giorno di fine primavera.
Alle ore 11 il Commissario Giuseppe Priolo deporrà una corona d’alloro alla scuola “A.Ricci” del Pollino in memoria della piccola vittima pietrasantina alla quale è stata intitolata la scuola. Alle 19.30 sarà il responsabile di Protezione Civile comunale Giuliano Guicciardi ad accogliere la Staffetta della Memoria con deposizione di una corona alla Rotta, laddove il Versilia uscì dagli argini devastando una parte consistente del territorio comunale, mentre alle ore 21,15 sarà la sub commissaria Patrizia Fedi a partecipare alla fiaccolata silenziosa che raggiungerà Cardoso.
Ai vari momenti della giornata sarà presente il Comitasto Alluvionati 19 giugno 1996 che da allora collabora con il Comune nella tutela ambientale e nella protezione civile.
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