A proposito di bullismo…
Il Consiglio di Istituto dell’Istituto Comprensivo Massarosa 1 si è riunito il giorno 21-12-18 per esaminare i fatti avvenuti negli ultimi 10 giorni di scuola.
“Il Consiglio d’Istituto dell’IC Massarosa 1 precisa quanto segue a proposito degli avvenimenti del giorno 10-12-18: poiché le parole ‘pesano’ vorremmo sottolineare e chiarire l’uso del termine ‘bullismo’ visto che tutti lo usano e ne abusano”, questa la nota stampa: Per questo citiamo testualmente il Progetto Kiva dell’Università della Finlandia, a cui la scuola aderisce : “Il bullimo è un comportamento intenzionale e ripetuto nel tempo, teso a recare danno ad un compagno, ed è indirizzato ripetutamente ad uno stesso individuo. Il bullismo può manifestarsi in diverse forme, di tipo verbale o materiale…e, per la caratteristica della ripetitività, il bullismo si differenzia dai ‘conflitti occasionali’….” Ecco, appunto, ciò che è accaduto il 10 dicembre nella pausa del dopomensa è stato un conflitto occasionale, un atto certamente grave, e per questo, in base al Regolamento di Istituto, sono stati adottati severi provvedimenti. Dal punto di vista disciplinare la sospensione di alcuni giorni, oltre che sospensione dalle lezioni pomeridiane fino a giugno; dal punto di vista educativo sono stati definiti contratti formativi ad hoc con tutoraggio di docenti ed interventi educativi mirati, con il supporto della psicologa della scuola e di esperti nella gestione delle emozioni e dei conflitti.Con l’occasione, si sottolinea che, anche in riferimento all’aggressione verbale nei confronti di una insegnante sono stati adottati analoghi provvedimenti disciplinari ed educativi. Non bisogna dimenticare, infatti, che la scuola, così come il dettato della Costituzione della nostra Repubblica sancisce, ha fra i suoi compiti fondanti quello di fornire opportunità di crescita ‘sana’ ai tanti ragazzi con difficoltà emotive e relazionali o con bisogni educativi speciali, in un contesto sociale sempre più articolato e complesso. Il Consiglio esprime infine un rammarico sul dibattito di questi giorni, che ha privilegiato l’aspetto scandalistico della notizia, senza cogliere appieno il disagio che questi episodi esprimono e rispetto ai quali l’impegno di tutto il personale docente e non docente della scuola è sempre costante e vigile”.
