«Sarà con ogni probabilità la Regione a decidere chi dovrà coordinare l’Ambito Territoriale Turistico» così i rappresentanti dei Comuni di Viareggio, Pietrasanta e Forte dei Marmi commentano l’incontro che si è tenuto a Forte dei Marmi che avrebbe dovuto portare all’individuazione del Comune guida dell’Ambito Territoriale e che ha siglato invece un nulla di fatto.Assenti Camaiore e Massarosa, erano presenti Pietrasanta, Viareggio, Forte dei Marmi, Stazzema e Seravezza.I sette Comuni sembravano tutti orientati a definire Forte dei Marmi Guida dell’ambito (indicazione scaturita dopo l’ultima riunione del 15 ottobre scorso in Regione) ma poi da un lato l’assenza di due Comuni, dall’altro la volontà delle Amministrazioni a guida PD di rimandare la votazione hanno prodotto l’ennesima fumata nera. Questo, in un quadro generale regionale nel quale tutti gli ambiti stanno poco alla volta trovando forma e collocazione, pone la Versilia fanalino di coda intenta a sciogliere i propri nodi interni invece che guardare alle possibilità di una promozione compatta. Qualche numero: su 28 Ambiti toscani, 18 sono già costituiti e hanno firmato la convenzione con Toscana promozione, 5 sono poi in prossimità di concludere l’iter. La Versilia resta fra gli ultimi 5 che ancora sembrano lontani dalla costituzione.

«E’ importante sottolineare che la Guida dell’Ambito non avrà compiti di mera rappresentanza, sarà una vera e propria cabina di regia per la promozione del turismo – specificano le tre amministrazioni -: dovrà coordinare i sette Comuni e lavorare anche per intercettare fondi regionali ed europei. I continui rinvii mettono a rischio la promozione turistica per la stagione 2019».

«E’ chiaro che siamo di fronte ad una manovra politica per impedire che sia il territorio a decidere la guida dell’Ambito preferendo come soluzione un commissariamento decisionale. Nel frattempo sono stati persi due mesi in discussioni senza costrutto. Manca il senso di responsabilità da parte di alcuni sindaci del Pd, che da mesi posticipano, reiterano, fanno melina, piuttosto che assumersi responsabilità nell’interesse della Versilia».«I nostri Comuni non sono più disponibili ad accettare questa maniera irrispettosa di portare avanti la discussione della formazione dell’Ambito. E’ mancata, di nuovo, la disponibilità a lavorare nell’interesse esclusivo per il territorio. I comuni di Seravezza e Stazzema hanno dimostrato, se non altro, senso di responsabilità».

«Chi oggi sta facendo di tutto per ritardare la nascita dell’Ambito Territoriale – sottolineano – fa un danno alle imprese e al territorio. Più che mai serve una condivisione degli sforzi ed una visione comprensoriale unica per intercettare nuovi flussi e consolidare il posizionamento della nostra offerta turistica. E’ con lo spirito di condivisione e di coordinamento che Pietrasanta, Forte dei Marmi e Viareggio intendono far nascere l’Ambito Territoriale. E’ con questo spirito che promuoveremo la Versilia nel mondo – concludono – proponendo un solo territorio con le sue peculiarità, omogeneità ma anche differenze ed eccellenze».

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ultimo aggiornamento: 24-12-2018


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