L’Ordine dei giornalisti della Toscana esprime il più profondo cordoglio per la prematura scomparsa della collega Paola Nappi, avvenuta questa mattina a Cecina.

Nata a Livorno nel 1963, figlia dello storico corrispondente della Rai da Livorno, Roberto Nappi, Paola fu assunta presso la redazione toscana della Rai nel 2005. I suoi rapporti con l’azienda erano iniziati nel ’91, a Roma, come programmista-regista con la trasmissione di Raiuno “La vita in diretta”. Divenuta giornalista professionista, Paola si era fatta apprezzare soprattutto per la cura e la creatività nel realizzare servizi “di colore” sulla realtà sociale italiana.

In questi anni ha lavorato come cronista e inviata. Il 13 febbraio del 2012 si trovava sull’Isola del Giglio per seguire la messa di suffragio per le vittime del naufragio della nave Concordia, a un mese dalla tragedia. Dopo aver inviato il suo ultimo servizio per il Tg3 Toscana delle 14 è stata colta da malore e ricoverata. Da quel giorno la collega ha avuto momenti di ripresa e ricadute, fino all’ultima, di un mese e mezzo fa, da cui non si è più ripresa.

Spesso in Versilia aveva seguito la strage ferroviaria di Viareggio, il giallo delle donne scomparse da Torre del Lago e il Carnevale.

Il consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Toscana porge le più sentite condoglianze al padre e alla famiglia. I funerali di Paola Nappi si svolgeranno venerdì 11 gennaio alle ore 15, nella chiesa di Santa Lucia, ad Antignano, nel livornese.

Ciao Paola, riposa in pace. Alla famiglia le condoglianze di tutta Versilia Today

 

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morte paola nappi

ultimo aggiornamento: 09-01-2019


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