“Se quando Giorgio Del Ghingaro si è candidato a Sindaco della nostra città – lui proveniente da una piccola frazione del Comune di Capannori – pensava di trovare fama a Viareggio, adesso, con la storica Coppa Carnevale che dopo 71 anni è costretta ad andarsene a La Spezia perchè lo stadio dei Pini resta chiuso, possiamo certamente affermare ci sia riuscito ad imperitura memoria. Per lo sport (e non solo) a Viareggio, il nome di Giorgio Del Ghingaro rimarrà sicuramente famoso quanto quello di Gian Piero Ventura a Roma ed a Coverciano”
Così intervengono il Commissario Provinciale della Lega Andrea recaldini ed i Consiglieri Comunali di Viareggio.
“Stadio agibile per la Coppa Carnevale aveva detto pavoneggiandosi su tutti i giornali e su tutte le televisioni a luglio e poi a settembre e poi a dicembre dell’anno scorso ed anche fino a metà febbraio 2019 !
Anzi, aggiungeva in un diluvio di annunci grandiosi, faremo anche la nuova pista di atletica e la squadra di calcio finirà il campionato in casa per i festeggiamenti del centenario !
Alla prova dei fatti invece è emersa tutta l’inconsistenza di questo Sindaco e di questa Amministrazione – l’Assessore allo Sport Sandra Mei non la citiamo nemmeno, tanta è conosciuta la sua ben nota trasparenza – che in questi otto mesi non ha fatto nulla per lo stadio della città, lasciando la struttura nelle medesime condizioni per le quali è stato chiuso a giugno dell’anno scorso e quindi non potendo certo pretendere che la Commissione di Vigilanza potesse cambiare il triste destino di un impianto che sta andando in rovina ogni giorno di più !
Anzi, come è noto, adesso c’è anche un’indagine della Procura della Repubblica di Lucca che, comprensibilmente, si è attivata affinchè le leggi siano rispettate e la sicurezza e la salute delle persone salvaguardata.
Indagine sulla quale presteremo particolare attenzione perchè vogliamo capire e sapere le cose come stanno !
Certo è che lo sport a Viareggio, con lo stadio chiuso, la piscina chiusa, il Vasco Zappelli abbandonato, tante altre strutture pubbliche vendute ai privati, più di ogni altra cosa, è l’immagine del “dissesto-disastro” in cui questa drammatica Giunta Del Ghingaro sta sprofondando la città.
Già, perchè lo stadio chiuso non è solo la Viareggio Cup che se ne va via – un danno enorme per la coppa è conosciuta in tutto il mondo – ma è la struttura più importante della città chiusa a tutti, ai bambini, alle associazioni sportive, al mondo del sociale !
Lo stadio chiuso è un altro colpo durissimo al nostro turismo, agli alberghi, ai ristoranti, alle attività.
L’immagine della città, già largamente compromessa proprio in queste settimane dal degrado della sicurezza che ha visto un tentato omicidio ai danni di un poliziotto, grazie al Sindaco del Ghingaro è tornata ancora una volta alla ribalta nazionale – vedi Gazzetta dello Sport addirittura – segnando per sempre, con tratto indelebile e negativo, la nostra storia.
E – aggiunge Andrea Recaldin – Viareggio, a guardare bene, non è altro che la cartina di tornasole dell’incapacità della sinistra di governare in Toscana !
No – concludono poi i Consiglieri Comunali della Lega – i viareggini ed i torrelaghesi non si meritavamo davvero questa disastrosa esperienza amministrativa che ci auguriamo, in un sussulto di dignità, i Consiglieri Comunali di maggioranza vogliano far terminare il prima possibile.
Viareggio, come la Toscana, hanno bisogno di un cambiamento radicale”

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ultimo aggiornamento: 08-03-2019


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