“L’amore finché resta” ( G. Perrone, Harper Collins, 2019)

“Mai sottovalutare i sentimenti. Le contromisure devono essere adeguate”

Tommaso abita a Roma, in un bel quartiere, sposato con una donna di una famiglia benestante con cui ha avuto in figlio. Esercita la professione di psicoterapeuta con pochissimi pazienti, vivendo di fatto di rendita con i soldi della compagna. Uomo ancora immatura sul lato sentimentale, ha al suo attivo storie trasversali e clandestine.

Un giorno la moglie decide in modo risoluto e inatteso di farla finita: non lo ama più, inutile continuare la storia. Tommaso si ritrova così di colpo senza casa, senza lavoro, senza una famiglia.

Questo cambiamento repentino nella sua routine alla soglia dei quaranta anni lo immergerà definitivamente nell’età adulta, dovendosi prendere delle responsabilità e vedendosi costretto a rimettersi in gioco da capo. Sarà l’occasione per confrontarsi in modo diretto con la famiglia di origine, ciò che aveva lasciato, ma anche un modo nuovo e consapevole, a volte rocambolesco, di vivere la sua personalità come padre e uomo.

Il romanzo utilizza uno stile schietto, cristallino, ironico, apparentemente leggero. A questo romanzo, che si può definire effettivamente di formazione, si deve la capacità di offrire una visione realista sulla sempre più crescente difficoltà di maturare e crescere. Quanto dura l’adolescenza? Quando si diventa grandi davvero? Nella storia di Tommaso possiamo trovare tante storie comuni che ci circondano legate dalla complessità dei nostri giorni in cui le età della vita risultano essere sempre più diluite.

In particolare il rapporto tra Tommaso e le varie donne della propria vita, risulta spesso irrisolto: in alcuni stadi Tommaso cerca di comprendere la motivazione alla base di equivoci e incapacità di comprensione, in altri appare scoraggiato. Alla fine l’amore è fatto anche di compromessi e la felicità che comporta vale il sacrificio di mediazione.

Un romanzo “fresco”, ben scritto, coraggioso nel mettere nero su bianco le contraddizioni e le difficoltà dei quarantenni di oggi, adolescenti in cerca, spesso, di definizione.

Consigliato a chi: cerca una lettura capace di coinvolgere, stimolando la riflessione senza appesantire e regalando qualche autentico sorriso.

(In collaborazione con “Libreria La Vela”, Viareggio)

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ultimo aggiornamento: 18-05-2019


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