Elezioni europee. Si vota domenica 26 maggio dalle 7 alle 23.
Gli elettori votano nel seggio elettorale in cui sono iscritti e che risulta dalla tessera elettorale.
Sono previste condizioni particolari per i degenti in ospedale, elettori affetti da infermità tali da renderne impossibile l’allontanamento dall’abitazione, detenuti, elettori non deambulanti in sezioni diverse dalla propria se questa non è accessibile; mentre militari, forze di polizia, vigili del fuoco e naviganti possono votare nel comune in cui si trovano per servizio.
UFFICIO ELETTORALE PER RITIRO TESSERE ELETTORALI NON CONSEGNATE E RICHIESTA DUPLICATI
Le Tessere elettorali non consegnate e i duplicati delle stesse in caso di deterioramento, smarrimento o furto dell’originale, devono essere richieste e ritirate all’ufficio elettorale con sede sia nel palazzo comunale di Viareggio (piazza Nieri e Paolini 1) che alla ex circoscrizione di Torre del Lago.
Orari: sabato 25 maggio l’ufficio sarà aperto dalle 9 alle 18 con orario continuato. Domani, domenica 26 maggio, resterà aperto dalle 7 alle 23.
I moduli per le richieste di duplicato sono reperibili presso l’Ufficio Elettorale e sul sito del Comune.
ELETTORI DIVERSAMENTE ABILI: TRASPORTO AI SEGGI ELETTORALI
Per facilitare il raggiungimento dei seggi elettorali gli interessati potranno contattare:
– Croce Rossa Italiana di Viareggio (telefono 0584/960111 per concordare l’orario)
Misericordia di Viareggio dalle ore 09.00 alle 13.00 (telefono 0584/946709 per concordare l’orario)
Croce Verde Viareggio S.r.l. (telefono 0584/962962 per concordare l’orario
CHI PUÒ VOTARE
Possono votare tutti i cittadini italiani che hanno compiuto il diciottesimo anno di età.
Per quanto riguarda i cittadini europei residenti in Italia, dovevano registrarsi al voto entro il novantesimo giorno dalla data delle elezioni, quindi entro lo scorso 25 febbraio, e presentare al sindaco del comune italiano di residenza una domanda per l’iscrizione nell’apposita lista elettorale.
E gli italiani residenti in un Paese Ue? Non essendo previsto il voto per corrispondenza, gli italiani aventi diritto e stabilmente residenti nei Paesi dell’Unione Europea possono recarsi presso le apposite sezioni elettorali istituite dalla rete diplomatico-consolare.
LE MODALITÀ DI VOTO
L’elettore esprime il suo voto tracciando con una matita un segno sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta o nel rettangolo che lo contiene. Può esprimere da uno a un massimo di tre voti di preferenza, che devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda e della terza preferenza espressa. Le preferenze possono essere espresse solo per i candidati compresi nella lista votata, attraverso il nome e cognome (in casi di omonimia) dei candidati scelti.
QUANTE SONO LE CIRCOSCRIZIONI E I DEPUTATI
L’Italia dovrà mandare a Strasburgo 73 deputati, che diventeranno 76 nel momento in cui il Regno Unito abbandonerà ufficialmente la Ue. Il sistema elettorale utilizzato è quello proporzionale e la soglia di sbarramento è al 4%.
Le circoscrizioni elettorali in Italia sono cinque: Nord Ovest, che elegge 20 deputati; Nord Est, che ne elegge 14, come anche la circoscrizione del Centro; il Sud elegge 17 deputati; le Isole 8.