Facilitare la condivisione di competenze degli operatori dei servizi sanitari regionali dell’area materno-infantile, per promuovere l’uso del latte umano nei reparti neonatali. E’ questo l’obiettivo del corso, organizzato dai referenti dalla Rete regionale delle Banche del Latte Umano Donato (ReBLUD), in programma giovedì 6 giugno a partire dalle ore 9 nell’auditorium dell’ospedale “Versilia”.

Nell’ambito dell’evento – rivolto al personale sanitario che svolge la sua attività in consultori, punti nascita, patologie neonatali, banche del latte – verranno approfonditi temi come i benefici della nutrizione con latte umano per i neonati, specialmente per quelli più fragili; il ruolo delle banche del latte e del progetto di cooperazione dei servizi sanitari per promuovere più efficacemente l’uso del latte umano, materno e donato; le procedure da mettere in atto per garantire la sicurezza e la qualità del latte umano (raccolto per uso proprio e donato) e dei criteri da seguire per richiedere e utilizzare il latte di banca.

Di alto rilievo i docenti di questa edizione del corso, provenienti da tutta la regione: Chiara Buresti e Cristina Martini (Arezzo), Federica Cordini e Mariarosaria Matera (Grosseto), Fina Fiorella Belli (Firenze, anche responsabile della segreteria organizzativa), Ilaria Merusi (Versilia), Olinda Gasparre  (Siena), Simona Tognetti (Lucca) e  Claudio Profeti (Firenze).

Intanto all’ospedale “Versilia” continua l’attività di raccolta e di conservazione del latte umano, offerto da donne donatrici che ne hanno in abbondanza, che talvolta risulta indispensabile per alcuni bambini malati. La struttura di Lido di Camaiore, di cui è referente la dottoressa Ilaria Merusi,  è infatti impegnata dal 2008 – assieme alle Banche del latte del Meyer, di Lucca, di Arezzo, di Siena e di Grosseto – ad assicurare il fabbisogno di latte materno a tutti i piccoli che, a partire dalla Toscana, ne hanno necessità.

(Visitato 65 volte, 1 visite oggi)
TAG:
banche del latte latte ospedale versilia Toscana

ultimo aggiornamento: 04-06-2019


Per un mare plastic-free

Rifiuti, i controlli e le autorizzazioni tornano in parte alle Province