Laghetto dei cigni, parla il sindaco Giorgio Del Ghingaro:
“Due anni fa rimettemmo in ordine il famoso laghetto dei cigni in pineta e vi trovarono posto vari volatili.
Un pavone purtroppo morì e per questo il sindaco e due assessori furono indagati e poi ovviamente archiviati. Beghe su beghe, interventi su interventi, chiacchiere su chiacchiere. Nessuna polemica prima, quando il laghetto era un covo di rovi, acqua putrida e senza animali. Il mondo è strano.
Subito dopo il comune affidó ad una associazione la gestione del laghetto, convenzione da poco scaduta, in attesa di nuovo bando.
Son ripartire le beghe.
Un germano morto scatena la bufera, siamo di nuovo alle chiacchiere e al blablabla.
C’è chi considera il laghetto cosa sua, proprietà riservata e ad ogni stormir di fronda, scatena la bagarre, solleva polvere, rilascia interviste esilaranti.
A qualcuno davvero non interessa che rimettiamo a posto le cose, perchè magari tocchiamo luoghi considerati privati e invece sono pubblici, cioè di tutti, e tali devono restare.
E basta polemiche assurde su questo luogo simbolo e storico di Viareggio. Basta”.

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