“Il Governatore Enrico Rossi, l’assessore regionale all’ambiente, Federica Fratoni ed il sindaco del Comune capofila per la sperimentazione, Alessandro Del Dotto dovrebbero avere la buona decenza di dimettersi”: a chiedere le dimissioni del presidente regionale e dell’assessore, e del primo cittadino di Camaiore che dal 2014 era a capo della sperimentazione dell’uso del peracetico è l’assessore al turismo del Comune di Pietrasanta, il Senatore Massimo Mallegni. “Il sistema di disinfezione delle acque e di contrasto ai divieti di balneazione è affidato all’incapacità della Regione Toscana che ormai, anche da questo punto di vista, ha fallito. Gli impianti sono stati realizzati sulle foci dei fossi spendendo oltre un milione di euro della comunità e sono pronti per essere messi in funzione: uno sul fiume Fiumetto, Motrone e sulla Fossa dell’Abate. Con questi sistemi attivati e con un’attività di prevenzione che la Regione Toscana continua a far finta di non ritenere necessaria avremo potuto, e potremo evitare, la chiusura della balneazione e danni enormi all’economia del territorio con la distruzione quotidiana dei posti di lavoro. A questo punto le dimissioni di Rossi, Fratoni e Del Dotto dovrebbero essere scontate. E’ folle continuare a persistere quando è evidente la totale incapacità gestionale di queste tre figure che dovrebbero garantire la salubrità e balneabilità delle acque. La prossima primavera, per fortuna, segnerà la fine di un governo che ha bloccato lo sviluppo di una regione che potrebbe essere la prima in Italia in molti settori. La Regione Toscana è una rosa mai sbocciata. Dimostreremo anche a tutti i toscani che oggi non sono mai stati amministrati dal centro destra, che il buongoverno è il centrodestra”.

(Visitato 1.168 volte, 1 visite oggi)

David Sassoli alla presidenza del Parlamento europeo: la soddisfazione del Pd Versilia

Il consigliere Poletti conferma l’impegno della Provincia per lo Stagi-Don Lazzeri di Pietrasanta