Ottimo inizio quello di domenica 7 luglio per la prima edizione di Parole d’Estate. Numeroso il pubblico che ha deciso di assistere al primo dei sette incontri tematici proposti dal festival, spinto senza dubbio anche dal rilievo degli ospiti: Marco Gesi, prorettore per i rapporti con gli enti del territorio con delega alle attività sportive dell’Università di Pisa e direttore di Sport and Anatomy; Nicola Vizzoni, martellista, tecnico e campione olimpionico medaglia d’argento alle Olimpiadi di Sydney 2000 e agli Europei di Barcellona 2010; Ciro Capuano, dirigente sportivo ed ex calciatore di serie A; Edoardo Vannucci, pallavolista e agente sportivo; a moderare l’incontro Alda Mannini, e organizzatrice della finale dei recenti giochi studenteschi.
Tema del primo dei sette incontri, è stato il binomio scuola/sport, con una particolare attenzione all’aspetto giovanile e di come questi riescano a convivere nella vita dei più giovani.
Interessante quanto detto dal Professor Gesi, che presentando “Unisport” – un progetto a cui hanno aderito 42 atenei italiani – si pone l’obiettivo di aiutare gli studenti-sportivi nel loro percorso accademico, dando a questi gli stessi diritti di cui possono usufruire gli studenti-lavoratori.
Vizzoni, Vanucci e Capuano, pur raccontando di tre discipline sportive differenti, hanno sottolineato concetti fondamentali. I giovani sviluppano un “senso di imitazione” per i grandi atleti, che fa però tralasciare loro le basi per poter poi affermarsi nel proprio sport. Inoltre è stato sottolineato come sport e studio debbano andare di pari passo, rendendo quindi doveroso sia da parte dalle scuole sia da parte delle società sportive far capire ai giovani che non si deve tralasciare l’uno in favore dell’altro.
Tutti gli intervenuti hanno così raccontato lo sport come un’opportunità di crescita personale e non, come spesso viene visto, un ostacolo al mondo scolastico.
