Il PD di Viareggio prende atto del divieto di balneazione che anche quest’anno vede la costa versiliese colpita all’indomani delle analisi ARPAT effettuate successivamente al nubifragio dei giorni scorsi.

La Versilia turistica subisce un ulteriore colpo alla propria immagine e così gli operatori del settore, che a fronte di una stagione non ancora decollata, rischiano di perdere un’ulteriore “fetta” di mercato turistico a causa del divieto in atto.

Non risolvere questo problema sulla qualità della balneazione, che oramai purtroppo ci vede come protagonisti, vuole dire non soltanto intaccare il nome della Versilia come terra di turismo, ma anche mettere a rischio molti posti di lavoro per i giovani e non solo, che nella stagione estiva trovano un sostegno.

A fronte di tutto questo, il Partito Democratico di Viareggio si impegnerà affinché finalmente si giunga a porre rimedio a questo ennesimo divieto e soprattutto a trovare una definitiva soluzione sul tema balneazione, che va ricercata mediante interventi necessari su depurazione, reti fognarie come previsto dagli accordi regionali visto che paracetico e spandenti sono soluzioni ponte, ma non risolutive. Proprio la regione dovrà assumersi un impegno da protagonista in questa vicenda che riguarda il territorio balneare più antico e noto della Toscana. Il PD Viareggio interesserà tutte le sedi competenti e si confronterà con tutte le persone che hanno responsabilità dirette in materia, senza fare sconti a nessuno perché questo rappresenta un tema decisivo per il futuro ambientale ed economico della Versilia.

 

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