Blitz antidroga dei Carabinieri , arrestati tre giovani pusher.
La notte scorsa, i Carabinieri della Stazione di Marina di Pietrasanta ha svolto uno specifico servizio antidroga sul territorio di competenza, nello specifico, concentrando l’attenzione nei pressi di un noto locale del litorale ove, ultimamente, erano stati notati e segnalati alcuni movimenti sospetti e una numerosa presenza di giovani, anche minorenni.
Nel corso del servizio, i Carabinieri hanno arrestato 3 giovani, U.Y., classe ’96, C.A., classe ’98, D.T., classe ’99, già noti alle forze di polizia, tutti di Viareggio, sorpresi mentre spacciavano sostanze stupefacenti nei pressi di un locale, avvicinando anche ragazzi minorenni.
I militari dell’Arma, infatti, si sono recati sul tratto di spiaggia all’altezza del locale, luogo già da tempo tenuto sotto controllo poiché ritrovo di giovani e dove erano stati segnalati movimenti sospetti.
Dopo pochi minuti di appostamento, i Carabinieri hanno notato giungere tre giovani che, con fare sospetto, si sono incamminati lungo la spiaggia, fermandosi in un punto riparato da alcune tende ed ombrelloni, ai quali, poco dopo, si sono avvicinati altri due giovani che, dopo aver dato una banconota ai tre, hanno ricevuto un involucro in cambio.
A questo punto, i militari dell’Arma hanno fatto scattare il blitz ed il sospetto è apparso subito fondato.
Infatti, i due acquirenti si sono dati subito alla fuga gettando in terra l’involucro appena ricevuto, risultato poi contenere circa 1,70 grammi di hashish, i pusher invece sono stati subito bloccati e, dopo essere stati sottoposti a perquisizione personale, sono stati trovati in possessi di ulteriori dosi di hashish per un peso complessivo di circa 25 grammi e di euro 205 in banconote di piccolo taglio, provento dell’attività di spaccio.
Terminato il controllo, quindi, i tre giovani sono stati condotti in caserma dai Carabinieri e sono stati dichiarati in arresto per il reato di spaccio di sostanza stupefacente.
Al termine delle formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, sono stati tutti sottoposti agli arresti domiciliari.
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