I Carabinieri della Tenenza di Montemurlo, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, anche per la verifica del rispetto delle misure urgenti imposte dal Governo per il contenimento della diffusione del Covid-19, hanno arrestato un pusher nigeriano senza fissa dimora con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo è stato sorpreso e bloccato nei pressi di via Veneto a Prato subito dopo aver ceduto una dose di cocaina ad un giovane acquirente pratese, quest’ultimo segnalato alla Prefettura di Prato quale assuntore. L’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Prato in attesa del rito direttissimo. Nei confronti dei due giovani è scattata anche la sanzione per aver lasciato il proprio domicilio in assenza dei motivi ammessi dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per la prevenzione del contagio del covid19. I Carabinieri della Tenenza di Montemurlo hanno rintracciato e tratto in arresto un pregiudicato italiano 32enne. Lo stesso già sottoposto alla misura cautelare del obbligo di dimora nel comune di Livorno per il reato di furto aggravato, non ottemperava agli obblighi previsti, venendo segnalato all’autorità giudiziaria competente che sostituiva la citata misura con l’applicazione della misura cautelare in carcere. Nella stessa giornata i militari dell’Arma hanno arrestato un altro pregiudicato italiano 35enneche, già sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nelle provincia di prato, non ottemperava agli obblighi previsti venendo segnalato all’autorità giudiziaria che sostituiva la citata misura con la custodia cautelare in carcere. Entrambi sono stati associati presso la Dogaia.
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ultimo aggiornamento: 16-05-2020