Nei giorni scorsi, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze hanno tratto in arresto un trentottenne di origine gambiana in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I “baschi verdi” della Compagnia Pronto Impiego di Firenze, a seguito di una serie di controlli nelle aree verdi cittadine, condotti anche con l’ausilio delle unità cinofile del 1° Nucleo Operativo Metropolitano, notavano all’interno del parco delle cascine un giovane seduto su un muretto che, alla vista dei militari, gettava alcuni oggetti presi dall’interno di uno zainetto.

Avvicinatisi per un controllo, il cane antidroga “Ebryl” segnalava immediatamente gli involucri e lo zainetto, permettendo ai militari di rinvenire sostanza stupefacente per una cinquantina di dosi; circa mezzo etto tra marjuana, hashish e cocaina, oltre a diversi pacchetti di filtri e cartine per la combustione.

Successivi approfondimenti, condotti tramite le banche dati in uso al Corpo, consentivano di appurare che il gambiano risultava irregolare sul territorio dello stato, nullatenente e con diversi precedenti di polizia.

Informato il Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Firenze, il soggetto veniva arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la successiva udienza del Tribunale di Firenze, che ha convalidato l’arresto.

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