“Offensive e strumentali, non ci sono altri termini per definire le esternazioni del Sindaco Coluccini che attaccato per la sua recente decisione di avvalersi di un portavoce a spese del Comune ha nuovamente superato ogni limite – così consiglieri e partiti di opposizione di centro sinistra –
Coluccini ha dichiarato di aver risparmiato rispetto al periodo in cui è stato Sindaco Mungai spendendo “solo” 18.000 euro rispetto a 45.000. Peccato che questa cifra non fosse per un professionista assunto su incarico fiduciario e senza nessun concorso, come sta per fare lui, ma per un dipendente interno del Comune, adesso in pensione, che tra l’altro ricopriva questo ruolo da anni, anche durante le giunte di centrodestra targate Larini e prima ancora svolgeva altre mansioni all’interno dell’ente”.

Nell’esprimere massima solidarietà all’ex dipendente comunale in questione l’opposizione attacca: “Oltre ad essere stato profondamente offensivo definendo spreco l’impegno di 40 anni di un dipendente comunale, il che la dice lunga sulla considerazione che il Sindaco ha dei dipendenti dell’ente, è dunque anche pretestuoso e strumentale il confronto. Mungai, così come Larini, non ha speso nessuna cifra essendo appunto un dipendente interno. Se proprio vogliamo parlare di soldi spesi Coluccini ha uno staff, segretaria personale e adesso portavoce, che costa 48.000 €, vada a spiegarlo ai genitori che si ritrovano senza trasporti, mense, asili nido, servizi tagliati per il malaugurato progetto del dissesto a tutti i costi, servizi che con Mungai c’erano e funzionavano. Persino lo stipendio del Sindaco Mungai era la metà di quello che attualmente percepisce Coluccini: non dica che è presente il doppio delle ore”.

Non ultima c’è anche una questione politica: “Abbiamo tutta l’impressione che la scelta del portavoce, senza nulla obiettare sulla professionalità dei singoli, possa essere, pure quella, una questione di natura squisitamente politica. Abbiamo anche l’impressione che all’interno di quello che è rimasto della ex-maggioranza non tutti siano d’accordo con questa ennesima sciagurata decisione e la nomina del portavoce voluta dal sindaco sarà un altro passo di avvicinamento verso la sua definitiva caduta. Prima va a casa e meglio è per tutti”.

(Visitato 530 volte, 1 visite oggi)

Dopo le ultime esternazioni del Sindaco un portavoce è necessario.

La maggioranza non ha più i numeri nemmeno nelle commissioni.