Teatro Rumore è lieta di annunciare che sabato 22 agosto alle ore 19:00 avrà luogo la cerimonia di intitolazione della platea del Teatro Jenco a Davide Moretti, fondatore dell’associazione teatrale viareggina, che raccoglie oltre 160 tra bambini e ragazzi. Davide è scomparso il 23 maggio scorso a 43 anni per un cancro raro e aggressivo, diagnosticatogli nel 2017 in stadio già avanzato.

La sicurezza per tutta la durata della cerimonia

La cerimonia, all’interno del teatro, sarà su invito, a causa delle restrizioni dovute al Covid. La platea del teatro, infatti, è stata ridotta in capienza, per garantire il distanziamento tra gli spettatori. Tra le misure adottate per garantire la sicurezza dell’evento, ci saranno l’obbligo di mascherina, il distanziamento, il gel disinfettante, la temperatura presa all’ingresso dai volontari di Teatro Rumore e l’aerazione del teatro, che rimarrà con tutte le porte aperte, sia in platea che sul palco, per tutta la durata della cerimonia.

La delibera di giunta e le motivazioni

L’intitolazione della platea è stata voluta fortemente dall’amministrazione e in particolare dall’Assessora alla Cultura Sandra Mei. Con delibera 199 del 14 luglio scorso (https://servizionline.hypersic.net/cmsviareggio/portale/delibere/delibereelenco.aspx), la giunta ha approvato all’unanimità l’intitolazione.

Queste le motivazioni: «Premesso che l’Amministrazione Comunale intende ricordare la figura del regista teatrale Davide Moretti, recentemente scomparso, dedicandogli la platea del Teatro Jenco; Ritenuto opportuno ricordare ed onorare la memoria di Davide Moretti, regista teatrale e fondatore della Compagnia Teatro Rumore di Viareggio. I corsi della sua accademia, svolti presso il Teatro Jenco, hanno avvicinato all’arte del teatro centinaia di bambini e ragazzi provenienti da tutta la Versilia. Il teatro di Davide Moretti è degno di essere ricordato anche per il suo impegno sociale e civile. Nel 2015 scrisse “Questo strangolato rumore”, spettacolo ispirato all’ex manicomio di Maggiano e a Mario Tobino, scelto come unico spettacolo italiano al Brighton Fringe Festival, in Inghilterra; ha rappresentato con il testo “Nella mano della memoria” la strage di S. Anna di Stazzema e infine con la sua ultima opera “32, a beautiful thing” lo scorso giugno ha trattato il tema del disastro ferroviario di Viareggio. Il premio Oscar Alfonso Cuarón, ha definito i suoi spettacoli “ipnotici e surreali, contemporanei e dal ritmo pazzesco, meravigliosi”».  

“Al tuo rumore”, una festa – spettacolo per Davide

Chiave della serata saranno l’orgoglio e l’allegria. A partire dall’ingresso, dove campeggeranno alti i palloncini gonfiati a elio, con il logo di Teatro Rumore, oltre a due grandi riproduzioni del ritratto di Davide creato dall’artista torrelaghese Alfredo Orlandi, che ha impreziosito il volto del regista di geometrie e fantasie liberty che ne rappresentano la creatività e la fantasia. Sul palco, a celebrare Davide ci saranno alcuni dei personaggi dei suoi spettacoli: da Marilyn (Ludovica Pacella) ad Amleto (Gabriele Dell’Innocenti), passando per Ofelia (Nicole Fontana) e Kgb (Azzurra Spelta), una paziente del manicomio che si crede una spia russa. Ma anche due piccoli chirurghi pasticcioni (Romeo Pellini e Benjamin Versari) alle prese con un’autopsia. Altri, invece, si ritroveranno in un fantomatico “Centro Recupero Personaggi”, una vera e propria seduta di aiuto con tanto di psicoterapeuta (Alfredo Scorza), in cui i quattro (Matteo Lombardi, James Del Dotto, Filippo Fantoni e Lorenzo Maffei) affronteranno il dolore e lo smarrimento dopo la morte del loro creatore. Una scena comica e surreale, con un finale a sorpresa. Insomma, i giovani di Teatro Rumore affronteranno insieme, da attori e spettatori, il tema della morte, ma in chiave giocosa e dissacrante.

Tanti coloro che renderanno omaggio a Davide

Questa la cornice dello spettacolo “Al tuo Rumore”, diretto da Ilaria Lonigro, che al suo interno avrà anche alcuni interventi: quello del sindaco Giorgio Del Ghingaro e dall’Assessora alla Cultura Sandra Mei. Parleranno pure una mamma di teatro, Daniela Santini, e un giovane allievo di Davide, Alessio Bartelloni. Non mancherà la musica, con l’esibizione dal vivo della band indie rock di Massarosa esterina, in versione “leggera”, con due componenti su cinque, Fabio Angeli e Massimiliano Grasso, che omaggeranno la serata con due brani per ricordare Davide. Il regista aveva scelto proprio alcuni pezzi di esterina per la colonna sonora del suo spettacolo ispirato alla strage di Sant’Anna di Stazzema, “Nella mano la memoria”. A curare gratuitamente il service ci sarà la Lit di Marco Betti, mentre presterà la sua arte al servizio dell’evento anche il fotografo Alessandro Malfatti, che immortalerà le scene con i suoi scatti.

La messa a dimora della tamerice

Al termine della cerimonia, tutti fuori per il taglio della coccarda alla nuova tamerice fucsia, messa a dimora proprio di fronte al Teatro Jenco, nella pinetina che costeggia lo Stadio dei Pini. Fortemente voluta dai genitori di Teatro Rumore, la pianta, scelta su suggerimento dell’Assessore Federico Pierucci perché particolarmente resistente alla siccità, al freddo e al vento, è stata cercata tra mille vivai da Elena Madrigali e Marinella Spagnoli. E’ stata questa, mamma di Teatro Rumore e paesaggista, in particolare, a curare con competenza ogni fase del reperimento e della messa a dimora. La pianta, una sempreverde, si tingerà di fiori rosa acceso nel mese di maggio. Due tubi spuntano dal terreno: sono fatti per versarvi l’acqua, mentre un altro tubo protegge il fusto dall’attacco di daini e cinghiali.

Le due targhe

Ad accompagnare la tamerice, ci sarà una targa con una speciale dedica, scritta dalla compagna Ilaria Lonigro: “C’è sempre un’esplosione di colori. Se non la vedi ora è perché sta arrivando. In memoria di Davide Moretti”. A realizzarla è stata Tutto Coppe, a curarne la grafica Lorenzo Maffei, in arte Maff.design, gli stessi che si sono occupati della targa apposta in platea, con su scritto “Al tuo Rumore. Platea Davide Moretti. Napoli 1977 – Viareggio 2020”. Entrambe le targhe riportano un QR Code che, se inquadrato, rimanda alla biografia del regista sul sito di Teatro Rumore.

La proiezione di “32, a beautiful thing”

Dopo la cerimonia, chi vorrà potrà cenare alle cucine della festa di Assemblea 29 giugno, di fronte al Teatro Jenco, e assistere, dalle 21:45, insieme a Il Mondo Che Vorrei onlus, alla proiezione gratuita di “32, a beautiful thing”, lo spettacolo di Teatro Rumore sul disastro ferroviario di Viareggio. La proiezione è organizzata da Assemblea 29 giugno ed è aperta a tutti nel rispetto del distanziamento e delle norme anti Covid.

Erika Pucci

@erykaluna

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Davide Moretti teatro rumore

ultimo aggiornamento: 21-08-2020


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