PIETRASANTA. La frana risale al 2014. Ma dopo 6 anni i lavori per metterla in sicurezza devono ancora essere completati. A quanto pare, però, è arrivato il momento per vedere in funzione le ruspe. Ad annunciare l’avvio dei lavori per la messa in sicurezza della frana storica di Castello é il Comune di Pietrasanta che ha messo in campo complessivamente 500 mila euro di interventi per curare diversi movimenti franosi.

I lavori a Castello prenderanno il via tra la fine del 2020 e l’inizio dell’anno prossimo. “L’amministrazione comunale di Alberto Stefano Giovannetti mantiene l’impegno con i residenti della frazione collinare che da tanti anni aspettavano una risposta – spiega in una nota l’amministrazione comunale -Entro un paio di settimane ripartiranno anche i lavori alla frana di Capriglia e Monti di Ripa. Solo per questi tre interventi l’amministrazione comunale investirà circa 500 mila euro in parte finanziati dalla Regione Toscana”.

“Negli scorsi giorni – spiega Matteo Marcucci, assessore ai lavori pubblici – ho incontrato una rappresentanze di cittadini di Castello insieme al dirigente Valentina Maggi e li abbiamo informati dell’avvio dei lavori. Aspettavano questo momento da diversi anni. La frana risale al 2014. Il finanziamento ottenuto dalla Regione Toscana ci consentirà di iniziare un percorso di messa in sicurezza duraturo ed efficace”. 

Entrando nei dettagli, questo primo lotti di lavori consiste nella realizzazione di un’opera di sostegno della porzione più a monte, con lo scopo di stabilizzare la zona in corrispondenza del muro di monte. In merito invece alla regimazione delle acque, durante gli interventi del primo lotto verranno mantenute tutte quelle provvisorie che erano state realizzate in somma urgenza e inoltre verranno realizzate le opere necessarie alla predisposizione dei lavori di regimazione previsti nei lotti successivi, in particolare i pozzetti dietro l’opera di monte e gli attraversamenti con apposite tubazioni.

Nei prossimi giorni ri-partiranno anche i cantieri di via Capriglia (155 mila euro) e via Monte di Ripa (40 mila euro). “Il secondo lotto di Capriglia, in corso, richiederà la chiusura di un paio di settimane della strada in coincidenza con l’intervento di installazione dei tiranti. – anticipa Marcucci – Predisporremo l’adeguata segnalazione e daremo in anticipo informazioni ai residenti per limitare al minimo i disagi. Per la frana di Monte di Ripa siamo andati lunghi e ci scusiamo con i residenti ma anche per questo intervento siamo alle battute conclusive”.

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