Le vicende tumultuose di questi ultimi giorni nel Comune di Massarosa che hanno portato all’approvazione del bilancio consuntivo con 3,5 milioni di disavanzo, successivamente la revoca delle deleghe all’assessore Elisabetta Puccinelli di Forza Italia e la successiva nomina di due nuovi assessori, hanno creato un vero e proprio terremoto che ha portato alla sfiducia del sindaco Alberto Coluccini mediante dimissioni della maggioranza dei consiglieri.
Voci molto attendibili raccontano che nella giornata odierna, 01 giugno 2021, la maggioranza dei consiglieri comunali costituita da Damasco Rosi, Silvano Simonetti, Simona Barsotti, Francesco Mauro, Stefano Natali, Sisto Dati, Mascia Garibaldi, Lorenzo Ghiara e Giuseppe Angeli abbiano ratificato congiuntamente le loro dimissioni con atto notarile.
Non appena verra depositato al protocollo, (presumibilmente giovedì 03 giugno dato che per la festività del 2 giugno gli uffici comunali resteranno chiusi) il Sindaco Alberto Coluccini sarà immediatamente dichiarato decaduto.
L’ultimo ad aggiungersi alla lista dei consiglieri è stato proprio Giuseppe Angeli che a più riprese aveva chiesto un cambio di passo all’Amministrazione – ma senza ottenerlo – per poter andare verso le esigenze dei cittadini e che a più riprese aveva dichiarato il suo sostegno all’assessore Puccinelli.
Cambio di passo e confronto con i consiglieri che evidentemente non si sono verificati.
Di qualche giorno fa Angeli dichiarava al quotidiano il Tirreno: “L’unico confronto che intende il Sindaco e quando lui parla e gli altri gli danno ragione”.
Il disagio tangibile della popolazione e il clima incandescente, mai smorzato dalla ex maggioranza con attacchi continui agli amministratori precedenti, dissidi con i dipendenti, ma soprattutto una programmazione e progettazione assente, ha convinto anche i consiglieri comunali che hanno sostenuto il sindaco a staccare la spina.
Cosa succederà ora
L’atto non appena sarà nelle mani del Segretario Comunale farà decadere il Sindaco.
Verrà inviato al Prefetto che potrà nominare immediatamente un commissario che porterà Massarosa a nuove elezioni nel prossimo autunno.
