Una giornata contro il fascismo a Stazzema, in un luogo suggestivo come pochi e carico di emozioni.

Nel pomeriggio di ieri (13 ottobre), diverse organizzazioni e rappresentanti della società civile, tra cui associazioni, istituzioni, forze dell’ordine, sindacati e persone singole appartenenti alla comunità, hanno partecipato alla Giornata Antifascista organizzata dal Comune di Stazzema e dall’ANPI Nazionale.
La CGIL Toscana è stata invitata all’evento a seguito degli episodi di violenza accaduti a Roma lo scorso sabato.

Per Maurizio Verona sindaco di Stazzema e Presidente del Parco Nazionale della Pace è necessario che da un luogo sacro come Sant’Anna di Stazzema passi il messaggio importante di agire contro ogni forma di fascismo.
“Sembra quasi assurdo che, oggigiorno, sia necessario riunirsi per ribadire il no a tutti i fascismi – ha detto Verona -, ma dopo sabato e dopo altri casi gravi accaduti in precedenza all’interno delle istituzioni, come il caso Durigon e quello dell’ambasciatore Vattani, non pare poi così assurdo, ma anzi urgente”.

Intervenuto con parole importanti anche Gianfranco Pagliarulo, presidente ANPI Nazionale.

“Siamo in un luogo sacro che abbiamo scelto non a caso – ha sottolineato Gianfranco Pagliaruloil luogo di un eccidio efferato da parte delle forze nazifasciste. Abbiamo deciso di organizzare questa manifestazione molto tempo prima dei gravi fatti accaduti sabato scorso. E bene abbiamo fatto perché ci troviamo in una situazione molto pesante e grave. Adesso più che mai occorre contrastare il fascismo perché, ora più che mai, vediamo che il pieno malessere sociale serpeggiante nel Paese può essere strumentalizzato come accaduto pochi giorni fa”.

Durante il suo intervento, Dalida Angelini, segretaria della Cgil Toscana, ha sottolineato che la scelta di attaccare la CGIL non è casuale, ricordando l’epoca del Ventennio fascista in cui le Camere del Lavoro vennero bruciate per prime. Tuttavia, nonostante queste azioni intimidatorie, la Cgil non si farà scoraggiare e lo dimostrerà nella manifestazione nazionale che ha organizzato con altre forze sindacali il 16 ottobre.

Inoltre, il sindaco di Verona ha annunciato di aver presentato insieme ad altri sindaci un progetto alla Regione Toscana per creare una rete di Luoghi della Memoria in Toscana. Questo progetto ha lo scopo di conservare la memoria degli eventi passati e di favorire la riflessione sulle tematiche della pace, dei diritti e dei principi democratici, creando un ponte tra passato, presente e futuro.

Al termine della giornata il sindaco Maurizio Verona ha consegnato una targa di riconoscimento al Vice Questore aggiunto Mario Russo, Dirigente del Commissariato della Polizia di Stato di Forte dei Marmi in rappresentanza di tutti gli agenti per aver arrestato, le scorse settimane, Reinhard Doring Falkenberg accusato di essere stato uno dei carcerieri del regime di Pinochet.

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