Solo nell’anno appena trascorso sono state 140 le lettere inviate dal comando della Polizia Municipale di Stazzema ai proprietari di terreni confinanti con le strade comunali. Si tratta di solleciti, che facendo riferimento all’ordinanza di “pulizia terreni” numero 33 di novembre 2021 firmata dal sindaco Maurizio Verona, ricordano ai titolari di procedere con i tagli di manutenzione dei boschi e della vegetazione che “invadono la sede stradale o si protraggono oltre il confine stradale, occultano la segnaletica stradale, creano problemi di visibilità alla circolazione, risultano inclinati e instabili”. Da tagliare ci sono anche tutte “le piante pericolose in quanto fortemente inclinate verso la strada, malate e/o essiccate ivi comprese quelle arbustive insistenti sulla fascia di rispetto stradale”, si legge nell’ordinanza.

Questa operazione, che ha coinvolto il comando di Polizia Municipale con il comandante Mazzino Martinelli e la vigilessa Daniela Venticinque, e il vicesindaco delegato Alessandro Pelagatti, è iniziata nel 2021. Dopo i sopralluoghi sulle strade (che stanno proseguendo), e la ricerca dei proprietari attraverso il catasto (Agenzia entrate e territorio), sono state inviate il primo anno 114 lettere. La prima fase ha riguardato tratti di vie di quasi tutte le frazioni di Stazzema. Nel 2022 sono stati invece 40 i solleciti, principalmente a Pomezzana. Quest’anno, infine, il comando di Polizia ha concentrato il lavoro sulla strada per Farnocchia, Volegno, località Iacco, Cardoso, Pruno, La Costa a Terrinca e La Croce nel paese di Stazzema. 

«Questo provvedimento è stato finalizzato a cerare di risolvere i problemi in primo luogo relativi alla sicurezza delle strade che è spesso compromessa a causa dell’abbandono del territorio, ed inoltre è tesa a responsabilizzare i proprietari dei terreni lungo le viabilità comunali – spiega il vicesindaco Alessandro Pelagatti –. È un intervento, che sta ancora proseguendo, che è stato svolto in modo puntuale e che sta coinvolgendo tutti i circa 60 chilometri di strade comunali asfaltate».  Non sempre i proprietari chiamati ad intervenire intervengono, ma in molti casi invece l’amministrazione comunale sta raggiungendo buoni risultati. «Da quando abbiamo preso questa campagna di responsabilizzazione il fenomeno di pericolo delle strade, con i relativi disagi per interruzioni causate da cadute di alberi, rispetto agli anni passati si è ridotto moltissimo. I suoi risultati si sono visti anche durante gli ultimi fortunali di fine ottobre e novembre 2023 (che ricordiamo è stato un evento straordinario) che hanno interessato il nostro Comune e diverse località della Toscana: vista l’intensità del fenomeno meteorologico le cadute sulle strade comunali sono state di entità minore (al netto di quelle cadute in strade come in località La Porta). È fondamentale – conclude l’assessore delegato Alessandro Pelagatti – che le scarpate sopra e sotto strada siano oggetto di manutenzione da parte dei privati, altrimenti sono causa di disagi per le interruzioni del traffico veicolare o addirittura di caduta frane».

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