Una promessa è una promessa (E. De Luca, Porto Seguro, 2023)
Il libro
Emanuela De Luca in questo suo romanzo autobiografico “Una promessa è una promessa” (Porto Seguro, 2023), raccoglie la sua esperienza maturata prima e durante il cammino di Santiago.
La scelta di questo cammino era maturata insieme alla sua migliore amica, deceduta a causa di un cancro. In virtù del giuramento fatto a lei, Emanuela decide di realizzare quello che era stato il loro sogno non realizzato: il camino di Santiago.
L’autrice ci descrive così le motivazioni, le fasi preparatorie e il cammino vero e proprio, regalandoci descrizioni intime e paesaggistiche di un’esperienza profonda e particolare.
Nei passi che Emanuela svolge per raggiungere la meta, attraversa tutti i tipi di emozione, dalla curiosità allo sconforto, dall’entusiasmo alla spiritualità. Paesaggi geografici e umani si alternano nel cammino di Emanuela, un cammino geografico che rapidamente diviene metafora del viaggio della vita, fino al raggiungimento della cattedrale, punto di arrivo del percorso.
Seguono riflessioni sull’equipaggiamento del camminatore, come ad esempio la lezione di leggerezza e indispensabilità data dallo zaino, e altri micro diari appartenenti a altri cammini.
Perché da quella promessa Emanuela non ha più smesso di camminare, pellegrina sulle strade del mondo e dell’esistenza.
Note al margine
Il libro di Emanuela De Luca è interessante perché affronta due temi molto importanti: l’amicizia e il cammino fisico come metafora dell’esistenza.
Può essere un testo interessante per chi è appassionato di cammini, ma anche per chi affronta con curiosità il mondo e le sue sfumature.
Mi è piaciuto molto lo stile schietto di Emanuela, la sua profondità alternata a una grande autoironia. Nonostante la dolorosa esperienza della morte di un’amica, le pagine della scrittrice viareggina sono un inno alla gioia di vivere, alla compagnia e, al tempo stesso, alla solitudine, come occasione per coltivare il rapporto con se stessi. Ho trovato nella pagine di “Una promessa è una promessa” spunti di riflessione nelle piccole grandi sfide di ogni giorno. Le due sezioni in cui il libro è suddiviso (il cammino di Santiago nella prima parte, gli altri cammini nella seconda) si diversificano per stili, ritmo e tensione narrativa: nella prima parte predomina l’introspezione, nel secondo la cronologia diaristica destinata ai lettori social. Ciò che accomuna le due parti sono proprio il desiderio di condivisione, la valorizzazione degli istanti, delle relazioni significative, il conferire un senso a tutto ciò che ogni giorno incontriamo nei nostri cammini.
