La punizione (S. Bilotti, Harper e Collins, 2024)
Il libro
Sara Bilotti ci propone il romanzo “La punizione” edito da Harper Collins e uscito nell’estate del 2024.
Il racconto si svolge a Alari, piccola isola in cui Alice è un’insegnante di scuola primaria. La fine dell’anno scolastico è caratterizzata dall’arrivo di Anna, una bambina con evidenti difficoltà caratteriali il cui padre, Luca, è una vecchia conoscenza di Alice.
Il lettore viene così a scoprire i motivi che hanno portato Alice a rifugiarsi nella piccola isola, inventandosi una nuova vita e una nuova identità, spinta da un senso di colpa immane per un omicidio non intenzionale di cui ha scontato la pena ma non il senso di colpa e di cui Luca è l’effige.
Rapidamente Alice si trova a fronteggiarsi con il suo passato pesante e a entrare nell’intimità della famiglia di Anna, dove spiccano la madre, Isabella, affetta da disturbi psicotici e la zia Marilena, determinata e invadente.
In un gioco di verità e bugie, manipolazioni e dipendenze, Alice riuscirà a fare pace con Barbara, la ragazza che era prima dell’incidente, e a espiare il suo senso di colpa?
Note al margine
Il libro di Sara Bilotti “La punizione” si contraddistingue per uno stile netto, tagliente dal ritmo incalzante dovuto all’originalità della trama e all’approfondimento psicologico dei personaggi, capaci di trascinare il lettore.
I temi principali che emergono dalle relazioni e dalle storie dei personaggi sono senso di colpa e manipolazione, due aspetti attuali dei nostri tempi.
La manipolazione è qualcosa di pervasivo che si staglia in diversi personaggi spesso direttamente proporzionale al senso di colpa.
Sono sottili gli stati di animo che Sara Bilotti affronta, capaci di portarci nei vortici più tormentati dell’esistenza. E se da un lato non risparmia al lettore l’audacia di mostrare i lati più oscuri dei vari personaggi, dall’altra la scrittura si fa tenera quando va a delineare il delicato mondo di Anna, dell’infanzia, del rapporto genitori figli.
E poi c’è l’ambientazione; l’isola di Alari così perfetta per l’espiazione e la rinascita in cui inscenare una vita più autentica di quella reale. Un paradiso che può trasformarsi in prigione se i fantasmi del passato tornano a tormentare le questioni in sospeso.
Un libro capace di far pensare e di appassionare che non perde l’occasione per mettere in guardia dai circoli viziosi della colpa e della dipendenza sentimentale.