VIAREGGIO. Prima puntata di DA UOMO A UOMO, la nuova rubrica di Versiliatoday dedicata alla sessuologia, all’andrologia e all’urologia. A curarla il dottor Luca Lunardini, che oggi ci presenta un primo scritto introduttivo.

“LUI” ieri e oggi.

Tutto, forse, è cominciato nei mitici anni 60 con con la pubblicazione di un libro: “la risposta sessuale umana” autori, poi divenuti celebri, i Dottori Masters e Johnson. Il lavoro studiava e rivelava la natura e l’estensione delle pratiche sessuali dei giovani statunitensi. Questo saggio, assieme agli studi di Kinsey degli anni precedenti, portarono all’attenzione del pubblico argomenti sino ad allora solo sussurrati, appunto “sotto le lenzuola”, provocando immenso scalpore.

Questi lavori posero, in un certo senso le basi per quella che alcuni storici definirono rivoluzione sessuale che comportò, tra la fine degli anni 60′ e l’inizio degli anni 70′ del secolo scorso, un sostanziale cambiamento nell’approccio alla sessualità, almeno nei paesi occidentali.

Gli incredibili sviluppi della scienza medica in quegli anni ebbero un ruolo essenziale in questa rivoluzione. Dallo sviluppo degli antibiotici negli anni ’40 che rese possibile una cura per la maggior parte delle malattie veneree dell’epoca, rimuovendo la minaccia di malattie sessualmente trasmissibili come la sifilide, alla introduzione nei primi anni ’60 della pillola anticoncezionale. Con la rimozione del rischio di malattie e gravidanza, molte delle limitazioni tradizionali ai comportamenti sessuali sembrarono ingiustificate. Ed anche se il successivo avvento di drammatiche malattie come l’Herpes Genitalis e l’AIDS “raffreddarono” l’infinito ottimismo di quegli anni nei risultati della scienza oramai il seme del cambiamento era ben radicato nella nostra società.

Un ulteriore, incredibile, scossone in questo percorso si ebbe con l’avvento del celeberrimo Viagra nel oramai lontano 1998. Una pillola “blu” che fini per aprire, se non altro da un punto di vista culturale, universi fino all’ora sconosciuti ai i maschietti (ma anche alle signore..) di ogni età e luogo.

 

Tutti questi “scossoni”, al tempo stesso sociali, culturali e scientifici hanno prodotto una consapevolezza di se ed un approccio verso la sessualità, propria e di coppia, che rende, in questo campo, la società di oggi qualcosa di assolutamente diverso rispetto a quella che era quella dei nostri padri.

 

Ogni cambiamento della umana storia porta con se progresso e miglioramento ma anche potenziali pericoli. Perché la conoscenza è sempre un bene ma solo laddove è completa e sopratutto corretta.

 

E così, su “Lui e Lei” accanto a informazioni valide ed utili circolano anche mala-informazione, approssimazioni e “leggende metropolitane” che finiscono per ingenerare confusione quando non danni.

 

Con questa rubrica vogliamo provare a contribuire a portare chiarezza sulla anatomia, fisiologia e patologia di quella parte essenziale della nostra vita che la sessualità.

 

Siccome chi vi scrive è un Uro-Andrologo (nella prossimo appuntamento chiariremo meglio questa e altre definizioni) tratteremo in particolare di quella “metà del cielo” che è quella maschile. Senza, comunque, mai dimenticare che una metà del cielo senza l’altra sarebbe, appunto, “a metà”.

Dr. Luca Lunardini

 

 

 

 

 

 

Il DR. Luca lunardini è Medico-Chirurgo, Specialista Urologo con incarico di Alta Specializzazione in Andrologia, è dirigente medico presso la Unità Operativa di Urologia della A.S.L. 12 Versilia.

Membro della società italiana degli Urologi Ospedalieri e della Società Italana di Andrologia, ha fatto parte della Commissione Oncologica Nazionale del Ministero della Salute ed è stato Presidente della Sezione Provinciale di Lucca della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.

Il Dr. Lunardini è contattabile per qualsivoglia approfondimento via email al seguente indirizzi: [email protected] 

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luca lunardini rubrica sessuologia

ultimo aggiornamento: 05-10-2013


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