VIAREGGIO. Torna in gara, dopo la bocciatura del bozzetto dello scorso anno, la Fantasticarte snc di Simone Politi e Priscilla Borri e lo fa con “Il ladro di sogni”.
L’eroe negativo, maligno e spietato, seduto sulla sua poltrona, nascosto da tutti, manovra, fa e disfa, decide le sorti di popoli e di intere generazioni.
Logorato da un potere incalcolabile, decrepito, ma ancora forte da controllare l’andamento della borsa è lui il vero padrone del mondo, colui che ci ruba ogni speranza, ogni prospettiva di vita.
Padrone delle regole economiche tiene ben saldo il potere di decidere sul nostro futuro nascondendosi freddi numeri di quotazioni e titoli.
Una satira amara sulla crisi che attanaglia la vita quotidiana, tra soldi che scarseggiano, il lavoro che non c’è e il debito pubblico che pesa come un macigno.
Non rimane che cercare di opporci al Ladro di Sogni, non cedendo alla “disumanizzazione”.
La soluzione per sfuggire dalla sua stretta è non permettergli di farci rinunciare alle nostre aspirazioni, di rubarci la speranza e il nostro tempo.
Il sogno di avere la propria casa, di crearsi una famiglia, di essere soddisfatti del proprio lavoro, di essere circondati da persone che ci amano è la ricetta per sconfiggerlo.
La coppia Politi-Borri si propone così di far sognare coloro che avranno il privilegio di assistere al grande spettacolo del Carnevale di Viareggio.
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