VIAREGGIO. “I nove milioni per il rifacimento della Passeggiata nel tratto piazza Mazzini-Principe di Piemonte, stanziati a fine 2013 dalla Regione con la Finanziaria 2014, stavano prendendo il volo già l’anno scorso e l’amministrazione Del Ghingaro non ha mosso un dito per cercare di ricondurli a Viareggio, persa com’era (ed è) ad ammirare gli zampilli delle fontane”. Lo scrive Alessandro Santini, consigliere comunale di Forza Italia.
“L’erogazione della cifra, confermata anche nella Finanziaria regionale 2015, era subordinata alla stipula di un accordo di programma tra Comune e Regione che già l’amministrazione dell’ex sindaco Pd Leonardo Betti non aveva messo nero su bianco, a suo tempo, per il precedente finanziamento straordinario. E da novembre 2014 si prospettava (in termini piuttosto concreti) che questi nove milioni, se inutilizzati, sarebbero migrati verso i Comuni che, entro dicembre 2015, avessero portato a termine opere relative ai vari Piuss, i Piani integrati cofinanziati da fondi europei ai quali, con la giunta Lunardini, anche Viareggio aveva partecipato, classificandosi al secondo posto e avviando i lavori. L’urgenza, quindi, c’era ed era ben chiara.
“Proprio l’intervento del 2011, cantierato dal centrodestra nel tratto Molo-piazza Mazzini, resta oggi l’unico eseguito sulla Passeggiata. Ed è qualcosa di più, di quattro fontane riaccese. Come qualcosa di più, per il sindaco pro tempore Del Ghingaro, sarebbe stato lavorare all’accordo di programma con la Regione, per non perdere questi soldi e dare un senso al sacrificio imposto agli esercenti, con il piano-lampo delle nuove verande. Certo, è una semplice questione di priorità, di chi sa valutarle correttamente per il territorio che amministra e di entrare nel merito dei problemi della città, quelli veri. Il merito, questo sconosciuto”.