Tornano le notti dell’Archeologia: aperture straordinarie serali e notturne, eventi dedicati nei musei, aree e parchi archeologici della Toscana. Quattro gli appuntamenti in programma, tutti a Villa Paolina.
Questa diciannovesima edizione ha come filo conduttore «Arte e techne», tematica che valorizza le componenti estetiche ed artistiche delle collezioni ed in generale del patrimonio culturale dalla preistoria ad oggi, con uno sguardo attento sia alle tecniche di realizzazione dei manufatti artistici che alla tecnologia disponibile dai tempi più remoti, in continua evoluzione.
Si parte sabato 20 luglio alle 18 con «Per fare un ago ci vuole un osso»: laboratorio didattico a visita al museo a cura di Alessandra Bacci e Davide Brogi. L’incontro è rivolto ai bimbi dai 6 agli 11 anni.
Domenica 21 luglio invece, spazio alle nuove tecnologie applicate all’archeologia con «Giotto ritrovato»: una conferenza a cura del professor Francesco Mallegni incentrata sui resti ossei del volto del grande pittore. L’appuntamento è per le 21.
Mercoledì 24 e venerdì 25 luglio, infine, ancora giovanissimi protagonisti del museo, con «Artisti preistorici all’opera» e «Vasai per un giorno», laboratori didattici sull’arte rupestre e sull’argilla rivolti ai bambini dai 6 agli 11 anni.
Tutte le iniziative sono a ingresso gratuito: è gradita la prenotazione che può essere fatta al numero 0584.944580 o inviando una email all’indirizzo [email protected]
