Attenzione al selvaggiume: il Parco di San Rossore mette in guardia dall’acaro autunnale

Il selvaggiume (nome volgare pisano) è un acaro (neotrombicula autunnalis) che si trova nelle aree boscate nel periodo ottobre-dicembre e può provocare nell’uomo la trombiculosi o eritema autunnale che si manifesta sulla pelle, nei punti dove questa è più sottile (braccia, inguine, retro ginocchio etc). Provoca lesioni simili a punture di insetti fastidiose e che perdurano circa 4-6 giorni, con prurito intenso. Il borotalco o lo zolfo sublimato sono repellenti per tale acaro e quindi utili, logicamente usandoli con razionalità così come gli acaricidi spray ad uso dermatologico umano. E’ consigliabile indossare stivali alti con pantaloni ben incalzati e giacche a maniche lunghe sui quali ogni ora spruzzare repellenti spray. Per la cura si usano pomate al cortisone.

Ti protrebbe interessare

Querceta, apre un nuovo spazio focacceria la storia attività

Il giornalismo d’inchiesta approda a palazzo Mediceo

Riciclo e stile, ecco la panchina Steelosa