Si è concluso a Viareggio, al bar Galliano in Passeggiata, il ciclo di presentazioni dei candidati del Partito Democratico che fanno parte della lista del collegio di Lucca per il Consiglio regionale delle Toscana. “Simone Leo, Gisa Mazza e Claudia Dinelli sono le tre candidature versiliesi, frutto di un percorso democratico e unitario”, ha ribadito il segretario territoriale, Riccardo Brocchini, che ha introdotto l’incontro, portando i saluti anche del commissario del Pd di Viareggio, Alessandro Franchi, assente per impegni improrogabili. Presente la portavoce della Conferenza delle donne, Chiara Sacchetti, e il segretario versiliese dei Giovani Democratici, Samuele Borrini. Brocchini ha insistito sull’importanza di lottare per i candidati versiliesi e votare il Pd, anche all’interno della ampia coalizione a sostegno di Eugenio Giani.

Claudia Dinelli: in politica con le elezioni comunali 2018 a Pietrasanta, ha la delega al commercio e turismo nella segreteria territoriale del Pd. L’ambiente è al centro del suo programma: l’obiettivo primario per la Versilia è un mare pulito e accogliente. Depurazione della acque e completamento rete fognaria sono dunque indispensabili, come la valorizzazione di un turismo sportivo e culturale.

Simone Leo: assessore della giunta di Camaiore, afferma che sondaggi confermano che la Toscana è contendibile in un momento critico come questo. Ma la di fronte c’è una Destra estrema, anticostituzionale, pericolosa per gli assetti democratici. I candidati del Pd devono dunque dimostrare un’identità di Sinistra, contro le disparità economiche e sociali e le politiche discriminatorie. Attraverso le risorse del Recovery Found e del Mes è necessario rispondere ai bisogni della collettività senza aumentare le disparità sociali. Dar forza al PD, è il suo appello, affinché non si richi che la Destra estrema governi la Regione.

Gisa Mazza: presidente dell’assemblea versiliese di Pd, afferma che la bellezza di Viareggio è in rapporto alla sua cultura. Nota una rinnovata attenzione alla politica da parte della cittadinanza per la delicatezza del momento storico. Riferisce che molte persone la cercano per dare consigli sul programma, nel quale ha avuto il coraggio di mettere al centro la parola Cultura, fondamentale per la Toscana, tabto che la Regione dovrebbe aumentare la fetta di bilancio dedicata alle manifestazioni culturali, approfittando anche del Recovery found. Tra le sue proposte, la ripresa della metropolitana leggera, già proposta del governatire Rossi, per collegare tutta la Versilia. Cultura del lavoro e di genere: abolire le barriere di trattamento economico tra i generi, parità salariale tra uomo e donna. Cultura accessibile a tutti: creare in Versilia un polo dove si insegna cinema, teatro e musica.

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