E’ stato rintracciato, questa mattina, dagli agenti del Commissariato di Polizia di Viareggio e portato in carcere a Lucca, in esecuzione di un’ordinanza della Corte di Appello di Firenze, un 21enne di nazionalità filippina.
I fatti risalgono all’agosto del 2024 quando il giovane, assieme ad altri complici, dopo aver rapinato un cellulare ad un ragazzo nella zona della Darsena di Viareggio, aveva poi tentato un’estorsione nei confronti della madre dello stesso chiedendo soldi per la restituzione del maltolto.
La donna aveva avvisato la Polizia che si era presentata all’appuntamento e aveva arrestato sia il giovane che altri due complici italiani.
Per tale fatto il Tribunale di Lucca aveva imposto al giovane l’obbligo di dimora nel comune di Viareggio, che egli ha varie volte disatteso. Le puntuali segnalazioni delle violazioni, effettuate dal Commissariato, sono così sfociate nell’aggravamento delle misure a suo carico e la Corte di Appello di Firenze ha emesso un’ordinanza di carcerazione. Il giovane, ben conosciuto alle Forze dell’Ordine, è stato subito rintracciato dagli agenti del Commissariato che lo hanno tratto in arresto e accompagnato al San Giorgio