VIAREGGIO. Ha tutte le carte in regola per essere la mostra-evento del 2012. La Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Lorenzo Viani” (Gamc) ospiterà, dal 21 aprile al 25 novembre di quest’anno, la mostra “Il Novecento nelle collezioni civiche di Firenze”. La rassegna, curata da Alessandra Belluomini Pucci, è frutto di una collaborazione diretta fra i Comuni di Viareggio e di Firenze, e rappresenterà una sorta di “anteprima” del Museo di arte del ‘900 che aprirà nel capoluogo toscano nel 2013. Il via libera è stato dato, per quanto riguarda Viareggio, nel corso dell’ultima riunione della giunta comunale. La mostra presenterà al pubblico i capolavori del Novecento italiano delle collezioni civiche del Comune di Firenze. Circa ottanta opere tra dipinti e sculture che, a partire dagli anni Venti fino agli anni Settanta del Novecento, illustrano i linguaggi e le tendenze intraprese dagli artisti più significativi del scorso secolo. L’idea dell’assessorato alla cultura è quella di diffondere la conoscenza dell’arte contemporanea fra il grande pubblico, ma anche di dar vita a un’attività didattica nei confronti delle scuole. Senza contare l’interesse che questa iniziativa potrà esercitare nei confronti dei turisti. Il progetto costituisce una significativa collaborazione con il Comune di Firenze che ha scelto la provincia di Lucca e, in particolare, la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Viareggio come luogo privilegiato per presentare, attraverso un’accurata selezione di capolavori del Novecento italiano, una sorta di anticipazione di quello che sarà il Museo del Novecento fiorentino. “Si tratta – spiega la direttrice della Gamc e curatrice della mostra, Alessandra Belluomini Pucci – di opere generalmente poco note al grande pubblico, perché in parte custodite nei depositi dei Musei Civici fiorentini, esposti solo per singoli episodi o in sedi di rappresentanza; mentre il nucleo più rilevante risulta inaccessibile da quasi tre anni. La raccolta di opere del XX secolo deve la propria formazione allo straordinario successo della proposta che il critico e storico dell’arte Carlo Ludovico Ragghianti rivolse agli artisti di tutto il mondo. Questi, all’indomani dell’alluvione del 1966, invitò a donare alla città di Firenze opere contemporanee con l’obiettivo di costituire il nucleo di una collezione civica di arte del Novecento”.
Soddisfatto l’assessore alla cultura e vicesindaco Ciro Costagliola, che commenta: “Nonostante la stretta finanziaria, siamo riusciti a mantenere viva l’attività espositiva in città, grazie soprattutto alla rete di rapporti con istituzioni importanti come l’Istituto nazionale per la grafica di Roma e la Galleria nazionale d’arte moderna. Con il sostegno di banche e privati, abbiamo potuto organizzare tre mostre importanti come quella delle opere dell’Istituto di grafica, la rassegna sul Futurismo a Viareggio e in Versilia e l’omaggio a Galileo Chini. Tre eventi che hanno segnato positivamente l’attività della Gamc. Adesso, con il nuovo rapporto intrecciato con il Comune di Firenze abbiamo condotto in porto quella che si preannuncia come la grande mostra del 2012. Organizzata insieme alla città di Firenze e sostenuta, per la nostra parte, da istituti bancari”. Per l’esposizione di Viareggio sono state selezionate le opere dei seguenti artisti:
PITTORI
Baccio Maria Bacci, Afro Basaldella, Vinicio Berti, Renato Birolli, Gino Bonichi (Scipione), Antonio Bueno, Corrado Cagli, Ennio Calabria, Massimo Campigli, Domenico Cantatore, Arturo Carmassi, Carlo Carrà, Felice Casorati, Mauro Chessa, Galileo Chini, Primo Conti, Antonio Corpora, Giovanni Costetti, Roberto Crippa, Giorgio De Chirico, Filippo De Pisis, Piero Dorazio, Enzo Faraoni, Ferruccio Ferrazzi, Salvatore Fiume, Lucio Fontana, Oscar Ghiglia, Virgilio Guidi, Renato Guttuso, Giovanni Korompay Carlo Levi, Moses Levy, Riccardo Licata, Osvaldo Licini, Mino Maccari, Alberto Magnelli, Mario Marcucci, Carlo Mattioli, Giuseppe Migneco, Sante Monachesi, Giorgio Morandi, Ennio Morlotti, Fausto Pirandello, Domenico Purificato, Mario Radice, Mario Reggiani, Manlio Rho, Ottone Rosai, Bruno Saetti, Aldo Salvadori, Giuseppe Santomaso Aligi Sassu, Pio Semeghini, Sepo (Severo Pozzati), Gino Severini, Mario Sironi, Ardengo Soffici, Alberto Sughi, Mario Tozzi, Ernesto Treccani, Giulio Turcato, Emilio Vedova, Lucio Venna, Luigi Veronesi, Giuseppe Viviani, , Giuseppe Zigaina, Antonio Zancanaro.
Scultori
Mirko Basaldella, Floriano Bodini, Pietro Consagra, Agenore Fabbri, Pericle Fazzini, Lucio Fontana, Emilio Greco, Arturo Martini, Marino Marini, Domenico Rambelli, Giuliano Vangi, Alberto Viani.