CAMAIORE. “Un partito allo sbando? Fuggi – fuggi dal Pdl di Camaiore? Notizie “sparate” sui giornali, ma totalmente prive di fondamento”. Lo scrivono Giuliano Bianchini, Massimiliano Micheli e Mauro Santini, della segreteria del partito.“È vero – aggiungono i tre – c’è stata qualche defezione, dovuta alla scelta fatta da Giampaolo Bertola di continuare la sua azione politica in un altro gruppo, per dissapori con la dirigenza nazionale, peraltro umanamente comprensibili. Defezioni, ci permettiamo di affermare, motivate più da rapporti personali (che rispettiamo) che da veri contrasti politici”.
“A Camaiore il Pdl è un partito più vivo e agguerrito che mai. Ne sono la dimostrazione i risultati ottenuti al primo Congresso Provinciale, che si è tenuto lo scorso 11 febbraio a Viareggio. Oltre il 60% degli iscritti ha partecipato ai lavori conggressuali e ha democraticamente indicato ed eletto, con un voto liberamente espresso, tre propri rappresentanti nella massima assise provinciale, che vanno ad aggiungersi ai due membri di diritto indicati nel listino collegato al Segretario Provinciale, Giovanni Santini”.
“I nostri rappresentanti, eletti tra i quindici proclamati, si sono piazzati al secondo, terzo e sesto posto dopo il Sindaco di Viareggio Luca Lunardini, padrone di casa. Un risultato entusiasmante, mai accaduto nel nostro Comune, che denota l’attaccamento della base del partito alla vita politica anche oltre i confini camaioresi e ci dà la carica giusta per affrontare, con estrema fiducia, la battaglia elettorale a sostegno del candidato Alberto Matteucci e per ottenere anche un ottimo risultato elettorale di lista”.
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