VIAREGGIO. Sono entrati attraverso una finestra all’interno degli asili “Balù” e “Il Grillo parlante” al Varignano. Poi hanno messo a soqquadro diverse stanze andando anche alle cucine: ecco perché per bonificare l’ambiente i bambini non sono potuti rimanere alla mensa, e i genitori sono stati costretti a riportarli a casa.

Sul posto si è recata, appena è stato scoperto quanto accaduto dalle insegnanti alla riapertura dell’asilo, l’assessore alla pubblica istruzione, Lucia Accialini. “Anche se c’è il sistema di allarme sono riusciti ad entrare ugualmente all’interno dei due asili. Sono andati alla ricerca certamente di soldi, però non li hanno trovati, perché non ci sono. Così – aggiunge Accialini – hanno provocato dei danni troncando le chiavi all’interno delle toppe delle porte, cosa che ci ha impedito di accedere ad alcune aule per tutta la mattinata. Quello che ha creato maggiori problemi è stato il fatto che sono andati anche in cucina. Per garantire l’igiene infatti siamo stati costretti a dover bonificare ovviamente tutta l’area,, e per questo siamo stati costretti a dover chiedere ai genitori il sacrificio di portare a casa i proprio figli. Purtroppo non ci posiamo fare nulla quando accadono questi episodi. Troppe le scuole prese di mira in questo periodo, non solo al Varignano, ma anche quelle di via Apuania,  le Lenci, le Morganti. Per quanto ci riguarda più che dotare queste strutture di sistemi di allarme non possiamo fare”.

Le mamme del Varignano hanno chiesto maggiori controlli, soprattutto  dopo Carnevale quando andranno via i reparti speciali di polizia e carabinieri. “Il quartiere è vasto quindi ha bisogno di essere controllato, notte e giorno, non solo occasionalmente, perché poi questi sono i risultati”, dicono.

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