FORTE DEI MARMI. Si è conclusa in questi giorni una indagine da parte della polizia che ha sventato una rapina ai danni della boutique Dolce e Gabbana a Forte dei marmi che era stata programmata per il 20 gennaio scorso.

In seguito alle indagini della squadra Mobile della Questura di Lucca del commissariato di Forte dei Marmi con l’ausilio dei colleghi della polizia stradale di Viareggio hanno partecipato alla operazione “N’baciata” della squadra Mobile della Questura di Padova  che ha portato all’arresto di sei pericolosi pregiudicati residenti nell’hinterland napoletano ed a 10 perquisizioni locali, che hanno consentito di rinvenire parte della refurtiva provento di rapine ed una pistola Beretta calibro 9×21 con matricola abrasa.

Il gruppo criminale composto da dieci persone ha messo a segno diverse rapine, tra questa una a Padova in una boutique di Dolce e Gabbana, un’altra nel napoletano in un ingrosso di prodotti di informatica, in una banca ad Aversa in provincia di Caserta e in un negozio di Pompei.

Il 20 gennaio poi avevano programmato la rapina alla boutique Dolce e Gabbana di Forte dei Marmi. Dopo avere pernottato a Firenze la banda decise di venire in Versilia per mettere a segno il colpo, ma la polizia aveva già intuito le mosse dei malviventi e così con un piano ben dettagliato li hanno bloccati all’uscita del casello Versilia dell’autostrada  A/12.

Cinque pattuglie della polizia cinturarono un Suv che faceva da staffetta e un furgone a bordo dei quali viaggiavano tre uomini ed una donna, appena 18enne, che assieme ad un uomo aveva il compito di entrare nella boutique per fingersi interessata alla merce per aprire la via ai complici per la rapina.

Ma il piano, grazie alla polizia, è saltato ed ora tutti i componenti della banda sono stati raggiunti da custodie cautelari in carcere. Sventato quindi un furor che avrebbe portato nelle casse dei malviventi diverse decine di migliaia di euro ai danni della boutique di Forte dei Marmi.

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