Nata a Milano il 12 gennaio 1966 il suo è un cognome altisonante. Figlia di Giorgio Gaber e Ombretta Colli, Dalia Gaberscik è oggi la first lady della comunicazione italiana. Dalia Gaberscik, sposata, ha due figli, Lorenzo e Luca. Fin da giovanissima ha lavorato come addetta stampa, PR, nel mondo dello spettacolo, seguendo contemporaneamente il corso di Pubbliche relazioni e discipline dell’amministrazione all’Università di Lingue e Comunicazioni (IULM) di Milano.
La sua carriera inizia nel 1986 e dal 1990 al 2000 lavora all’ufficio stampa di Canale 5, Rete4 e Italia 1. A causa di un capo da Dalia Gaberscik stessa definito “terribile”si allontana da Mediaset e si mette in proprio potenziando quello che oggi è un impero della comunicazione, la Goigest. L’agenzia ha nel suo bouquet di talenti nomi del calibro di Laura Pausini, Gianni Morandi, Biagio Antonacci, Gianna Nannini, Roberto Bolle, Claudio Baglioni, ma anche programmi di punta sulle principali reti e persino l’aiutone dato al Festival di Sanremo, come agenzia di rincalzo all’ufficio stampa Rai.
Dalia Gaberscik – il rapporto con Viareggio
Dopo la morte del padre, nel gennaio del 2003, Dalia Gaberscik organizza ogni anno alla Cittadella del Carnevale di Viareggio il Festival dedicato al Signor G per diffonderne l’opera, mantenendone vivo il messaggio. Per dedicare una rassegna, in linea e in sintonia con tutta la sua produzione, si è subito pensato al Teatro Canzone, quel genere-non genere che solo il padre con Sandro Luporini seppero trasformare in musica e parole. Presentato da Enzo Iacchetti ha ospitato sul palco artisti come Ligabue, Jovanotti, Roberto Vecchioni, Franco Battiato ma anche Fausto Bertinotti, Walter veltroni, Nri Marcorè, Maurizio Crozza solo per citarne alcuni. Qui il programma dell’edizione 2016 del Festival Gaber.
Dopo la tragedia del 29 giugno 2009 Dalia Gaberscik ha voluto abbracciare la sua seconda città a suo modo, organizzando una serata.evento “Viareggio ricorda Viareggio” dove tanti artisti (Giorgio Panariello, Leonardo Pieraccioni, Marcello Lippi, Gioele Dix e tanti altri) hanno dato il loro contributo per ricordare le vittime del terribile incidente ferroviario.
La Gaberscik ha curato anche il maxi concerto “Amiche per l’Abruzzo”, voluto da Laura Pausini, Giorgia, Elisa, Gianna Nannini e Fiorella Mannoia per i terremotati dell’Abruzzo.