CAMAIORE. “Il circolo di Sinistra Ecologia e Libertà di Camaiore, che ha salutato con gioia, insieme ai cittadini del Comune, la chiusura di un impianto pessimamente gestito ed inquinante come l’inceneritore di Falascaia, non può rimanere indifferente di fronte al gravissimo problema occupazionale, che riguarda i 39 lavoratori dell’impianto, non certo tra i responsabili della situazione creatasi.” A scriverlo è Remo Pagliai, coordinatore del circolo di Camaiore.

“La difesa del loro diritto al lavoro deve diventare un pezzo fondamentale della politica di gestione dei rifiuti della Versilia e della Provincia di Lucca.

“Come indicato da più parti, tecniche e politiche, è possibile difendere insieme ambiente ed occupazione, mediante l’estensione della raccolta porta a porta, integrata, dove non gestibile, con le isole ecologiche per la raccolta differenziata e la trasformazione dell’impianto di Pioppogatto da produttore di combustibile per inceneritori in impianto di recupero avanzato.

“I lavoratori potranno ritrovare così un posto di lavoro, senza essere usati da nessuno come ostaggi. Urgono, per questo, le scelte politiche coerenti necessarie.”

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“TASSE A MASSAROSA. SITUAZIONE DIFFICILE, MA INEVITABILE”

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