SERAVEZZA. “A Seravezza l’opposizione c’è. Dopo la discussione del bilancio di ieri (mercoledì 11 aprile, ndr) possiamo ritenerci soddisfatti del risultato ottenuto.” Lo scrive Riccardo Maria Cavirani, consigliere comunale del Pdl.

“Il nostro voto non poteva che essere contrario, ma ritengo che si sia fatta una opposizione costruttiva. Sull’Imu rimaniamo fortemente contrari: se vogliamo fare del nostro comune un polo attrattivo e residenziale, dobbiamo mantenere basse le imposte sugli immobili, in una situazione già gravata dalle forti limitazioni e perequazioni dei regolamenti che gravano sull’edilizia privata.

“Stesso discorso sull’aumento delle addizionali Irpef: considerare alto un reddito superiore ai 28mila euro è una vera e propria presa per i fondelli e questa manovra peserà soprattutto sui lavoratori dipendenti. Inoltre, le risorse ottenute da questa manovra potevano essere sfruttate per aumentare la fascia dei redditi esentati.

“Per quanto riguarda la Fondazione, che non ha ancora presentato il bilancio delle sue attività, siamo riusciti ad ottenere dal sindaco la promessa di un maggior controllo: dobbiamo infatti puntare più sulla qualità degli eventi che non sulla quantità, poiché la nostra comunità merita ancora di più.

“Per il sociale e le attività produttive – conclude Cavirani – chiediamo qualche risorsa in più proprio a scapito dei finanziamenti destinati alla cultura. Ci dispiace che gli assessori e i consiglieri delegati non abbiano fatto sentire le loro ragioni in giunta e in sede di consiglio.”

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