FORTE DEI MARMI. “Sono contentissimo. Questa vittoria è dedicata a tutti i fortemarmini: ai vecchi che ci hanno lasciato questo patrimonio, ma soprattutto ai giovani che si impegnano attivamente sempre alla ricerca di nuove proposte.”

Sono state queste le prime parole del sindaco Buratti al suo arrivo presso la sede di via Provinciale. Già alle 16 i risultati, anche se non definitivi, erano abbastanza chiari: Buratti, infatti, ha ottenuto quasi il doppio dei voti in tutte i seggi rispetto all’avversario Popper. Nella prima sezione Buratti vince con 188 voti contro i 94 del candidato di centrodestra; stessa percentuale per la seconda sezione con 301 voti contro 147, e così via, ottenendo, già alle 16.15, 489 voti contro i 241 dell’avversario.

E in sede cominciano i festeggiamenti ancora prima di sapere il risultato definitivo. Ma non si può dire che il sindaco non si sia fatto desiderare. Buratti, infatti, si trovava ad un funerale e non è arrivato in sede prima dellle 17, dove i suoi sostenitori lo aspettavano ansiosi e desiderosi di acclamarlo come si deve.

Ma, oltre al sindaco, festeggia anche l’assessore Emanuele Tommasi, che si riconferma ottenendo più di 200 voti in soli 3 seggi. “È la seconda volta che risulto essere il più votato – afferma soddisfatto l’assessore ai Lavori Pubblici – ringrazio i miei sostenitori e dedico la vittoria alla mia famiglia e a Giuseppe Nardini. Adesso ci rimettiamo all’opera sperando che il sindaco riconfermi la mia delega”.

 Buratti, dopo aver brindato in sede, ha preferito però recarsi in Comune per continuare i festeggiamenti e fare i dovuti ringraziamenti. “Anche se questa campagna elettorale è stata cattivissima; piena di critiche anzichè proposte da parte degli altri candidati, sono contento. Alla fine i cittadini sono stati i veri giudici di questo scontro e come si evince dai risultati, hanno dato una risposta chiara e decisa. Ora si continua il lavoro già cominciato.”

Il sindaco, infatti, ha già indetto una riunione per stasera alle 21, dove si discuterà il problema rifiuti. Ma nel frattempo si gode la vittoria e ringrazia tutti i primi cittadini del centrosinistra della Versilia Michele Silicani, Ettore Neri e Domenico Lombardi, arrivati in Comune per complimentarsi con lui.

Un ringraziamento speciale, inoltre, va ai giovani che tanto s’impegnano nel proporre nuove iniziative e nel portarle a termine. “I giovani sono il nostro futuro – conclude Buratti – noi siamo qui per dar loro la possibilità di realizzarsi nella vita ed insegnarli che la ‘cosa pubblica’ è un bene prezioso e va rispettato e conservato nel migliore dei modi.”

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