VIAREGGIO. Massimiliano Baldini del Movimento dei cittadini per Viareggio e Torre del Lago scrive sostenendo la necessità per la città di avere una nuova classe di governo.
“Per fare fronte alla drammatica crisi economica, amministrativa e politica che sta investendo Viareggio c’è bisogno di una nuova classe dirigente preparata, capace e coesa che sappia dialogare sui tanti problemi urgenti della città. Lo spettacolo che stanno offrendo sia l’Amministrazione Lunardini che i partiti di centro-destra e di centro-sinistra, impegnati in lotte intestine all’ultimo sangue, non depongono certo a pensare che da tali contesti possa crescere una proposta forte e credibile per governare il nostro comune. Si badi bene, lo dico con amarezza, perchè la crisi dei partiti è lo specchio di una crisi più grande, quella dei valori della nostra società, alla quale bisogna far fronte tutti insieme, i partiti per primi. A meno di un anno dalle elezioni, il problema non è chi fa il candidato a sindaco ma è capire se la politica, liste civiche comprese, è in grado di proporre programmi e persone capaci di assolvere alle richieste che provengono dalla città, dalle imprese, dal mondo del lavoro. E, a scanso equivoci, la profonda sfiducia dell’elettorato nei confronti di tutti i partiti non può e non deve far “saltare di gioia” chi può avvattaggiarsene nei voti perchè, come hanno dimostrato le ultime esperienze di Marcucci e di Lunardini, il problema non è vincere le elezioni ma governare e avere soluzioni per la gente. In questo senso, il Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini muove ancora una volta un appello alle associazioni di categoria, ai sindacati, alle forze economiche, culturali e sociali della città affinchè non rimangano in silenzio a guardare chi la spunterà nella “guerra dei galletti” ma si facciano parte attiva e di stimolo per richiamare tutti all’attenzione sui problemi veri, contribuendo, anche con propri uomini e proprie idee, alla costruzione di un programma e di una squadra di governo all’altezza della situazione”.
