Ci piacerebbe ringraziarvi ad uno ad uno. Ma siete troppi. VersiliaToday, nel giro di neanche sei mesi, ha raggiunto quota 500mila pagine viste. Cinquecento mila accessi al nostro sito, tra notizie lette, fotogallery sfogliate e contributi audio-video ascoltati.
In realtà le 500mila pagine le abbiamo superate da un po’. E ci avviciniamo alle 600mila. Ci pare quindi giusto, per la prima volta, presentarci. Farci conoscere, ad uno ad uno.
VersiliaToday è prima di tutto un’associazione culturale. Nasce da sei persone, unite dalla voglia di informare su tutto quello che succede sul nostro territorio. Dalla cronaca nera allo sport, dalle vicende comunali e politiche alle storie che ogni giorno la nostra Versilia ci offre.
Dell’associazione fanno parte Martina Ambrogi, Simone Pierotti, Roy Lepore, Paolo Salvetti, Gabriele Noli e Marco Pomella. Ognuno di noi ha un bagaglio culturale e professionale diverso. Chi si è fatto le ossa nei giornali locali, chi è un punto di riferimento per le radio sportive, chi con la sua lunga esperienza è in grado di assicurare un’informazione sempre puntuale.
Qualche giorno dopo la nascita dell’associazione culturale VersiliaToday si affaccia sul web. E lo fa aprendo in contemporanea un profilo Facebook e uno Twitter. Comincia così la nostra attività, fatta di decine di notizie e foto quotidiane. A sorpresa, già dai primi giorni, il riscontro da parte dei lettori è forte. Così, quando VersiliaToday, a fine gennaio 2012, sbarca finalmente su internet con un suo portale ad hoc (versione beta, ossia provvisoria, come è ancora oggi), ci sono già oltre 1.000 persone che, chi sul lavoro, chi sul tablet, chi da casa, scelgono Vt per essere informate. Dopo qualche giorno veniamo riconosciuti dal Tribunale di Lucca come testata giornalistica. E dopo poche settimane sono migliaia le persone che quotidianamente ci seguono. In contemporanea crescono i “mi piace” sulla nostra pagina Facebook e i “followers” su quella Twitter: due sistemi che abbiamo mantenuto in piedi, assicurando il passaggio di tutte le notizie che appaiono sul sito, sotto forma di lancio breve, con link che rimanda alla notizia.
A metà giugno superiamo le 500 ila pagine lette. Grazie al nostro lavoro. Ma soprattutto grazie alla fiducia che migliaia di lettori ci accordano tutti i giorni. Criticandoci, quando c’è da criticare. Ma dimostrando un affetto che nessuno di noi si sarebbe mai immaginato. Ecco perché oggi ci presentiamo, tutti e sei, e ringraziamo voi tutti. Cogliendo anche l’occasione per ringraziare chi, dai primi giorni, ha contribuito a farci crescere: alcuni giornalisti, molti fotografi.
Cinquecentomila accessi che, ovviamente (essendo la nostra attività concentrata esclusivamente sulla Versilia), provengono per un buon 80% dall’Italia, con la regione Toscana ai primi posti. Ma (anche grazie ad alcuni articoli che abbiamo deciso di tradurre in diverse lingue, per aumentarne la portata e, dall’altra parte, dar modo anche agli stranieri di sapere e conoscere cosa succede e soprattutto quali eventi ci sono in Versilia) dall’estero. Dopo l’Italia è il Regno Unito il paese da cui provengono la maggior parte dei nostri lettori. A seguire, nell’ordine, la Spagna, gli Stati Uniti, la Germania, la Francia. E poi il Brasile, il Canada, l’Argentina, la Russia, il Marocco, l’Australia e la Cina (lì però sappiamo che è l’ex ct della nazionale Marcello Lippi che ci “sfrutta” per rimanere aggiornato sulla sua terra). E tanti altri paesi dell’America, dell’Europa, dell’Asia e dell’Africa.
Ultimo aspetto da sottolineare, per far capire chi siamo e come lavoriamo. Dietro VersiliaToday non c’è nessun editore, non c’è nessun partito, nessun ente, né pubblico né privato. Non c’è nessun finanziatore. L’associazione e il sito sono nati solo grazie al nostro personale impegno economico. La nostra unica forma di sostentamento sono i banner pubblicitari. Una scelta ben precisa, condivisa da tutti e sei i soci fondatori, per garantire (a voi, ma anche a noi) la piena libertà di informazione. Aspetto che ripaga di tutti gli sforzi sostenuti. Per contattarci c’è la nostra mail ([email protected]), quella del direttore ([email protected]), il nostro profilo Facebook ufficiale, ma anche quello di ognuno di noi. Aspettiamo suggerimenti, consigli, critiche e sostegno per potervi garantire un servizio sempre migliore, sempre più puntale e preciso.
