(Foto Andrea Zani)
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VIAREGGIO. Nonostante l’argomento sia discusso ormai da diversi mesi, sia a livello nazionale che locale, la sua complessità lo rende ancora per certi versi di difficile comprensione per gli stessi addetti ai lavori. Il tema è quello della liberalizzazione degli orari e dei giorni di apertura delle attività di commercio al dettaglio in sede fissa, argomento per il quale numerosi negozianti continuano a rivolgersi agli uffici di Confcommercio in cerca di delucidazioni.

A tale proposito, ConfCommercio intende chiarire che, in base alle modifiche apportate dalla Regione Toscana alla legge regionale 28/2005, “viene offerta ad ogni attività la possibilità di restare aperta quotidianamente in un orario a propria scelta, purché nel totale esso non superi le 13 ore giornaliere. Scomparso, dunque, il precedente vincolo che, in assenza di deroghe specifiche, imponeva agli esercenti di chiudere entro le 22. Preme ricordare, in ogni caso, come rimanga l’obbligo di esporre, ben visibile dall’esterno, il cartellino indicante l’orario che si intende attuare”.

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