VIAREGGIO. “Gentilissimo sig. sindaco, in passato ho avuto già modo di importunare Lei ed il Suo predecessore per denunciare lo stato di abbandono e di degrado in cui versa piazza Shelley da svariati anni: le condizioni della piazza e dei marciapiedi limitrofi sono davvero miserevoli, come sicuramente avrà avuto modo di constatare di persona”: inizia così una lettera che Riccardo Mozzi, consulente in ingegneria, indirizza al primo cittadino Luca Lunardini.

“Fortunatamente sono oramai prossimi i lavori che prevedono la risistemazione completa della piazza per ridonarle il suo antico splendore.

“Pur correndo il rischio di apparire incontentabile, lo scrivente, anche a nome degli altri residenti nell’area citata, si permette tuttavia di evidenziare all’attenzione Sua e dei Suoi xollaboratori la malaugurata prevista alienazione di ben 18 posti-auto che, in linea di massima, risultano essere prevalentemente occupati dai residenti la piazza stessa, su cui si affacciano svariati condomini densamente popolati.

“Nel piano dei parcheggi, la piazza Shelley (sottozona “C”) risulta peraltro ‘a confine’ con un’altra zona (sottozona “B”) per cui l’area a disposizione per i veicoli dei residenti la piazza stessa risulta essere praticamente dimezzata rispetto ad altre aree inserite in un’unica sottozona di parcheggio. L’alienazione di un numero così elevato di possibilità di parcheggio risulterebbe essere alquanto gravosa per i residenti.

“In prossimità, inoltre, è presente il liceo classico, densamente frequentato da studenti che giungono sul posto mediante mezzi a due ruote: di fronte al liceo stesso è presente un piccolo parcheggio dedicato a scooter e motoveicoli, ma il numero dei posti disponibili non è assolutamente sufficiente a garantire l’ospitalità a tutti i veicoli presenti che, inevitabilmente, vengono – e presumibilmente verranno – parcheggiati in piazza Shelley.

“Propongo quindi sommessamente di lasciare le aree di parcheggio ‘a pettine’ attualmente presenti in piazza Shelley, dedicandone una parte alla sosta mattutina per i veicoli a due ruote. Pur non essendo un tecnico urbanista, ritengo che il modesto compromesso citato non inficerebbe più di tanto la bellezza e la vivibilità della piazza Shelley e, al tempo stesso, consentirebbe ai residenti di continuare ad usufruire di parcheggi davanti casa come avviene per la stragrande maggioranza dei concittadini automobilisti.

“Il Suo predecessore non sprecò un minuto del suo prezioso tempo per rispondere a precedenti osservazioni inviategli;: mi attendo un Suo cortese cenno di responso.”

(Visitato 161 volte, 1 visite oggi)

RINGRAZIAMENTI PER LA SCUOLA MEDIA DI MASSAROSA

SANTINI (LN): “ABOLIRE LA PROVINCIA SIGNIFICA TOGLIERE SERVIZI AI CITTADINI”