CAMAIORE. “Il buco di bilancio c’è, lo vedrebbe anche un bambino”. Lo dice Sandro Frugoni, esponente di Fli di Camaiore.
“Nel ringraziare l’assessore al bilancio Marcello Pierucci per la cortesia di avere reso partecipe FLI a livello esclusivamente informativo delle problematiche di Bilancio del Comune di Camaiore – scrive Frugoni – prendiamo atto, dalla documentazione visionata, che il buco c’è, chiaro e lampante anche agli occhi di un bambino. Le somme urgenze dei primi mesi del 2012 appaiono accessive e sospette, alcune somme impegnate per gli anni 2013/2014 ci sembrano incompatibili con le normative legislative”.
“Per esprimere un nostro parere o giudizio – prosegue Sandro Frugoni – abbiamo chiesto all’assessore di fare alcune verifiche in tutte le sedi ed a tutti i livelli su determine dirigenziali che non ci convincono. In particolare su alcune ditte che rivendicano pagamenti senza documentazione in merito. Ci domandiamo chi possa avere autorizzato lavori pubblici a voce e senza il normale iter amministrativo”.
“Come abbiamo spesso sostenuto durante i lavori del precedente Consiglio Comunale – conclude Frugoni – non avere approvato il bilancio di previsione 2012 è stato un errore per l’interesse generale, che dovrebbe venire prima degli interessi di parte: siamo stati inascoltati ma il tempo è sempre galantuomo. La spesa corrente si contrae per l’eccessivo indebitamento che già avevamo denunciato, creando difficoltà nel reperire risorse. Ora appare più chiaro all’orizzonte il motivo del nostro voto contrario agli ultimi bilanci, una gestione ballerina che non era possibile condividere per il bene della città”.
