CAMAIORE. Il Comitato cittadino di Casoli scende in piazza contro il piano di ristrutturazione aziendale di Poste Italiane, che prevede la chiusura di 22 piccoli uffici nella provincia di Lucca, fra cui quello di Casoli, Valpromaro e Pitoro.

Venerdì mattina (3 agosto) alle 10.30 il Comitato si ritroverà davanti al Municipio dove esporrà uno striscione di protesta contro la chiusura dell’ufficio postale. In seguito i rappresentanti verranno ricevuti dall’amministrazione.

Quella del Comitato di Casoli è solo l’ultima delle proteste contro la decisione di Poste Italiane. L’altro ieri, infatti, anche il comitato di Valpromaro ha organizzato la seconda mobilitazione (la foto mostra l’assemblea) nella piazza del paese, alla quale hanno partecipato numerosi cittadini, i sindacati e alcuni rappresentanti delle amministrazioni comunali di Camaiore e Massarosa, tra questi i consiglieri Gerardo Santini e Patrizia Gemignani per Camaiore e il consigliere Stefano Castelli per Massarosa.

Durante la serata è stata chiusa la petizione contro la chiusura dell’ufficio di Valpromaro che a breve sarà consegnata a Poste Italiane.

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