(foto Marco Pomella)
(foto Marco Pomella)

VIAREGGIO. Sarà riparata in tempi rapidi una delle quattro porte vinciane che separa il lago di Massaciuccoli dal mare e che è stata manomessa dai vandali.

Ne da notizia la Regione Toscana: al porta “da adesso fino al 15 settembre sarà rafforzata, grazie alla disponibilità della Polizia Provinciale, del Consorzio di Bonifica di Massaciuccoli e del Genio civile, la guardiania al lago preposta a scongiurare nuovi danneggiamenti da parte di chi forzatamente apre le chiuse per procurarsi una via di accesso”.

È quanto è stato deciso al termine della riunione tenuta oggi in Regione, durante la quale la Provincia di Lucca ha confermato il proprio impegno a intervenire rapidamente sul danno nella tempistica e nelle modalità già annunciate nei giorni scorsi. All’incontro erano presenti oltre alla Regione e alla Provincia di Lucca con il presidente e l’assessore alla difesa del suolo Diego Santi, anche il Consorzio di Bonifica Massaciuccoli, l’Autorità di Bacino del Serchio, il Genio civile e Arpat.

La settimana prossima sarà convocato quindi un incontro con tutti i soggetti interessati che erano presenti alla riunione di oggi, per fissare le modalità operative utili alla gestione sia della diga mobile, opera finanziata dalla Regione Toscana con 400mila euro e realizzata dalla Provincia di Lucca, sia delle porte vinciane.

 Come preannunciato nei giorni scorsi, questa mattina c’era anche il Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli  all’incontro e il biologo Paolo Ercolini ha mostrato i dati di campionamento delle acque, lo stato in cui versano fossi e canali. Dall’illustrazione dei dati è emersa una situazione di criticità generale su tutti i corsi d’acqua, a causa della scarsa quantità di ossigeno disciolto che impone una forte attenzione da parte di tutte le Istituzioni. La risposta dei presenti non è tardata ad arrivare: piena disponibilità a collaborare con il Consorzio per mettere in campo azioni e interventi mirati a risolvere eventuali nuove situazioni critiche.

“La calura persiste e la situazione rimane difficile, ma non possiamo aspettare che piova – spiegano i tecnici del Consorzio – Da ieri stiamo immettendo acqua fresca reperita da pozzi per l’irrigazione da noi gestiti, in alcuni canali della zona di Capezzano e abbiamo fatto ricircolare acqua dal fosso Dogaia ai canali Bagno e Teso. Inoltre laddove ci sarà bisogno siamo pronti a tentare di ossigenare l’acqua dei canali con pompe mobili che la aspireranno e rilasceranno facendola cascare dall’alto.”

Questi interventi, tutti straordinari, sono dettati dall’assoluta necessità di migliorare la salute di alcuni corsi d’acqua particolarmente a rischio e quindi di prevenire nuove morie di pesci.

(foto Marco Pomella)
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 Lago di Massaciuccoli: Il tema della salinizzazione del Lago di Massaciuccoli è stato affrontato anche su un secondo tavolo, quello a cui sono state invitati i rappresentanti delle Organizzazioni Agricole Provinciali. Presenti Unione Agricoltori di Lucca e CIA di Lucca, che sono stati messi a conoscenza del recente peggioramento, in termini di salinità, delle acque che il Consorzio di Bonifica distribuisce agli agricoltori nel bacino del Lago. I dati di campionamento delle acque sono pubblicati sul sito internet del Consorzio di Bonifica che invita gli agricoltori a prenderne visione. Nei prossimi giorni inoltre il Consorzio avvierà una collaborazione con l’istituto di agronomia della Scuola S.Anna di Pisa che fornirà ai tecnici l’apporto scientifico necessario per la prevenzione di danni all’agricoltura.

Bilancio che sembra positivo per entrambi gli incontri dunque, anche perché i partecipanti al primo tavolo hanno dato mandato al Presidente Angelini di farsi portavoce di una richiesta, a firma di tutti, presso Regione e Provincia di adottare i provvedimenti necessari per il ripristino del funzionamento delle Porte Vinciane. Richiesta subito inviata seguita anche, nel pieno spirito di collaborazione tra Enti, dalla piena disponibilità da parte del Consorzio di controllare quotidianamente che non ci siano manomissioni alle Porte Vinciane in attesa che vengano eseguiti i lavori di risistemazione delle Porte e di attivazione del piccolo Mose.

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