VIAREGGIO. Un taglio su varie voci, dai fuochi d’artificio alla gestione del sito web fino ai cavalletti in piazza Mazzini, e, soprattutto, un colpo di forbice del 5% su carri e mascherate. Tradotto in cifre: poco meno di 122mila euro per una costruzione di prima categoria, poco meno di 61mila per un carro piccolo e più di 25mila euro per una mascherata di gruppo.

Questo è quanto hanno deciso il consiglio d’indirizzo e il consiglio d’amministrazione della Fondazione Carnevale nella riunione congiunta di stasera giovedì 27 settembre che ha portato all’approvazione del bilancio di previsione 2013 della manifestazione (4 milioni e 47mila euro). Adesso, però, manca all’appello un milione e 916mila euro relativo alla passata edizione.

La cartapesta è salva. I timori di possibili tagli sul numero, e sulle dimensioni, delle costruzioni si sono rivelati, alla fine, infondati: i tagli sulle opere in cartapesta non saranno superiori al 5%, una misura che sembrerebbe trovare la disponibilità dei diretti interessati, i costruttori.

Per poter salvaguardare l’elemento primario del Carnevale, dunque, si è provato a ridurre gli sprechi di denaro evitabili. Si prenda, ad esempio, il materiale informativo: il numero di brochure stampate sarà inferiore rispetto agli anni passati, complice il fatto che il formato cartaceo sta progressivamente diventando superfluo nell’era di internet. La campagna pubblicitaria, però, passa da 32mila a 50mila euro.

Nessuna variazione per i biglietti. Non corrispondono a verità le voci, circolate sulla stampa locale, di un eventuale abbassamento da 10 a 8 anni dell’età dei bambini che entrano gratis sui viali a mare. Questa è la voce che arriva da Palazzo delle Muse in seguito alla riunione congiunta.

I prezzi rimangono, dunque, gli stessi dello scorso anno: i biglietti ordinari costeranno 15 euro, i tagliandi per le comitive da almeno 25 persone avranno un prezzo di 13 euro, mentre i ridotti (ragazzi dagli 11 ai 13 anni di età) saranno venduti a 10 euro. L’unica variazione è che i militari pagheranno il biglietto intero e non più quello ridotto. Resta di 28 euro il prezzo dei biglietti cumulativi.

Le variabili in gioco. Il bilancio è stato redatto tenendo conto di un contributo da parte della Regione Toscana fissato in 250mila euro. Sarà probabilmente questo il tema principale del tavolo istituzionale convocato per il 19 ottobre a Firenze, al quale parteciperanno anche i parlamentari di zona. Gli stessi parlamentari si incontreranno a Viareggio il 6 ottobre, a Palazzo delle Muse, proprio in preparazione al tavolo istituzionale. L’obiettivo, manco a dirlo, è far sì che da Firenze venga confermato questo contributo.

Diverso, invece, è il caso del contributo della Provincia di Lucca, in attesa di sapere come verrà attuata la riforma delle province voluta dal Governo Monti.

Sì alle opere sostitutive. Nel frattempo è stato redatto anche il bando di concorso, che verrà approvato in via definitiva dal cda la settimana prossima. Di fatto sono state accolte le richieste dei carristi: promozioni e retrocessioni verranno congelate per un anno e saranno introdotte le opere sostitutive. Verrà dunque garantito il progetto Nicaragua.

Niente manifestazioni collaterali. Mantenere invariati i prezzi dei biglietti e apportare tagli irrisori ai compensi per la costruzione di carri e mascherate significa sacrificare gli eventi di contorno. E allora, a meno che non arrivino fondi da sponsorizzazioni, il Carnevale 2013 rischia seriamente di non avere la tradizionale cerimonia di apertura né tantomeno lo spettacolo pirotecnico.

Non è stato, inoltre, stanziato alcun contributo a favore delle feste rionali. Ma i rappresentanti dei vari baccanali già lo sapevano. E si stanno adoperando per trovare una soluzione che consentirebbe di abbattere i costi, anche con l’aiuto ndella Fondazione Carnevale. Organizzare eventi serali in Passeggiata potrebbe essere un’idea.

La parola al Comune. Adesso Palazzo delle Muse attende che il commissario prefettizio Domenico Mannino approvi il bilancio preventivo 2012, di modo che la Fondazione Carnevale possa saldare i debiti ancora in essere con i fornitori e affrontare la prossima edizione (leggasi: versare nei tempi previsti gli acconti dei compensi per carri e mascherate). Il tempo, questa volta, stringe per davvero.

(Visitato 21 volte, 1 visite oggi)

RETROCESSIONI E PROMOZIONI ANCHE PER IL PALIO DEI RIONI

BOATO A CAMAIORE, FORSE ESPLOSIVO DA CAVA L’ORIGINE. ESCLUSI PROBLEMI GEOMORFOLOGICI