foto Pomella
foto Marco Pomella

LUCCA. “Stamani a Palazzo Ducale si è tenuto un incontro tra amministrazione provinciale e personale dell’ente. L’incontro serviva per aggiornare i dipendenti sullo stato dell’arte inerente l’accorpamento delle Province. Dall’incontro emerge chiara la preoccupazione e le incertezze sul futuro di servizi e uffici che attualmente erogano importanti servizi pubblici.” Lo rende noto David Marcucci, capogruppo del Pdl in consiglio provinciale.

“In qualità di capogruppo PdL e di vicepresidente di Upi Toscana sono intervenuto ricordando che sulla vicenda incombe ancora l’incognita dei ricorsi sulla costituzionalità della norma e soprattutto la decisione del Cal, o meglio la non decisione, che al momento amplifica l’incertezza.

“Ritengo infatti difficile, se non impossibile, che la Regione decida sulla non decisione degli enti locali, con il rischio che tutto venga deciso a Roma, dove, come noto, alla peculiarità, alla storia alle caratteristiche delle comunità locali si preferirà la logica del massimo risparmio.

“Insomma, Lucca capoluogo della Provincia di Lucca-Massa sembra un’ipotesi oggi meno plausibile dell’area vasta Massa-Lucca-Pisa-Livorno. Con la scomparsa di Lucca capoluogo è logico prevedere la cancellazione di molti uffici periferici dello stato dal nostro territorio, il che significherà meno servizi, meno importanza, meno risorse per un territorio già in grave difficoltà.

“La spaccatura tutta interna al Pd, che oggi ha causato queste enormi divisioni di veduta sul futuro degli enti locali, rischia di causare gravi ripercussioni sulle comunità locali e soprattutto sulla nostra Provincia. Noi come PdL ribadiamo la nostra linea, condivisa ed unica a livello regionale, che vorrebbe Lucca capoluogo accorpata con Massa.”

(Visitato 20 volte, 1 visite oggi)

PD CAMAIORE: “PER NOI IL MERCATO DI VIALE KENNEDY DEVE TORNARE IN PASSEGGIATA”

MUSICA E LOCALI A TORRE DEL LAGO. CONFCOMMERCIO: “BENE L’APERTURA DELL’ENTE PARCO”