PIETRASANTA. “Mallegni parla a ruota libera di alienazioni, vorrebbe dare consigli a chi è costretto a vendere parte del patrimonio pubblico per evitare il rischio di dissesto finanziario del Comune di cui lui stesso e la sua amministrazione hanno piena responsabilità politica ed amministrativa.” È quanto si legge in una nota dell’amministrazione comunale di Pietrasanta.

“Ma non sa di cosa parla, evidentemente è un po’ arrugginito o si vuole mettere troppo in vista e cade in evidente contraddizione. Dice che è sbagliato vendere il patrimonio che genera reddito, ma lui voleva vendere le aree a parcheggio davanti agli stabilimenti balneari, date in concessione ‘fruttifera’: per fortuna non c’è riuscito.

“Dice che prima di vendere gli immobili comunali bisognerebbe valorizzarli urbanisticamente, cosa che ha fatto l’attuale amministrazione, mentre lui voleva vendere il Jamaica così com’era e con i concessionari all’interno.

“Parla negativamente della vendita in blocco dell’ex Incanto senza sapere che le singole unità potranno essere vendute anche separatamente, tramite l’esercizio del diritto di prelazione da parte dei concessionari. E comunque è tutto da dimostrare che non sia più conveniente per il Comune procedere alla vendita dell’intero bene, che sarà valutato come somma del valore delle singole unità.

“Purtroppo per lui e per tutti i cittadini di Pietrasanta il disavanzo che ha lasciato non sparirà solo non parlandone più, come lui gradirebbe. Ci vorranno anni di sacrifici per recuperare una situazione drammatica e per avere a disposizione risorse per programmi ed investimenti. I cittadini di Pietrasanta sanno chi ringraziare.”

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